Chi lo dice che le carrozzerie classiche non innovano più? Basta crederci e le idee arrivano. Lo dimostra Nissan, che da anni ha saltato il fosso che portava alle nuove carrozzerie – Suv, crossover, Mpv – ma che adesso ripropone una tradizionale berlina due volumi 5 porte. Si chiama Pulsar, arriverà sulle strade italiane a ottobre e quanto a personalità non è meno innovativa dei vari Qashqai, Juke e Note.
Nissan Pulsar ha una bel design dinamico e scolpito in più particolari, dal cofano alle fiancate. È lunga 4,385 metri e soprattutto, col suo passo di 2,7 metri, diventa una delle vetture più spaziose della categoria. Non toglierà volumi di vendita alla Golf, né alle altre best-seller europee di segmento C, ma se qualcuno azzardasse un confronto rischierebbe di uscirne con le ossa rotte. A mo' di esempio la Pulsar vanta il sistema “Nissan Safety Shield”, un vero e proprio “scudo di sicurezza” a protezione degli occupanti e degli altri utenti della strada, e che integra dispositivi come la frenata di emergenza, l'ausilio nelle manovre di parcheggio, l'alert di superamento involontario di corsia e il rilevamento dei veicoli negli angoli ciechi (Blind Spot Warning).
Sicurezza, ma anche comfort. Di serie la 5 porte giapponese ha i fari a LED, e il sistema di infotainment NissanConnect di seconda generazione, che si integra con gli smartphone. Innovazione anche nella gamma motori, con l'inedito 1.2 benzina da 115 CV che riesce a mischiare performance ed efficienza. A gasolio la scelta è ricaduta su un classico: il 1.5 dCi da 110 CV che abbiamo visto su quasi tutta la produzione Nissan e Renault. Più avanti arriverà anche una terza motorizzazione: la turbo benzina di soli 1,6 litri ma ben 190 CV. A richiesta Nissan Pulsar dispone anche della trasmissione automatica XTronic. Tre le versioni a listino sul mercato italiano – Visia, Acenta e Tekna – per prezzi che partiranno da 17.900 euro. La gamma diesel da 19.900 euro.