Può un semplice "cancelletto" diventare un tormentone estivo?! Assolutamente sì. Prima c'erano le canzoni, le cadute di stile di qualche personaggio illustre ma rigorosamente separato. Adesso tutto nel calderone social: basta inserire quel simbolino con le parole significative e l'hasthag è completo. Per vedere se è un successo allora basta aprire Twitter e guardare quello che fa tendenza o l'argomento preferito degli utenti e il gioco è fatto. Ormai se non hai un hasthag per te finisci nel dimenticatoio: subrette, attori, cantanti, politici, allenatori e giocatori. Ognuno ha il suo e occhi: ciò che viene scritto sul web può passare di moda ma non si cancella!