Una BMW ha un'indole sportiva che non si esaurisce mai. Anche se la carrozzeria fa a pugni con le performance, a Monaco di Baviera non si sottraggono dal rispettare questa vocazione. Ecco perché i Suv BMW, quella gamma X cresciuta a dismisura negli anni, esprimono sempre dinamicità e indossano le stesse motorizzazioni delle coupé. L'ultima dimostrazione la dà un crossover inedito, X4, il “fratellino” piccolo dell'X6, il cui tratto sportivo è forse ancora più marcato.
Tgcom24 l'ha conosciuto a Siena e l'ha provato nella versione diesel di punta, la xDrive 35d. L'indole sportiva dicevamo. Chiaramente espressa dalla trazione integrale xDrive, dallo sterzo variabile sportivo, dal Performance Control e dal volante sportivo in pelle con paddles del cambio. La BMW X4 condivide il pianale della X3, ma è più lunga di 14 mm e soprattutto più bassa di 36 mm. Più crossover che Suv dunque, con un assetto da coupé. Il design rappresenta un nuovo indirizzo stilistico in casa BMW: la tipica nervatura laterale è infatti bipartita. Nel senso che sono due: la prima nervatura sale dai passaruota anteriori verso le portiere posteriori, mentre la seconda percorre la fiancata in basso verso il parafango posteriore. L'immagine tre quarti dal frontale fa percepire benissimo questa nuova impronta stilistica. La coda ha taglio da coupé e integra luci posteriori a LED.
All'interno la X4 è un'auto premium con dotazioni innovative e una posizione di guida più bassa di quella della X3, sì da privilegiare gli amanti della guida più sportiva. Un occhio attento al guidatore ma meno al resto dei passeggeri, perché è sicuramente opinabile la configurazione con divanetto posteriore a due posti per una vettura di queste dimensioni. D'accordo che in 4 c'è più comfort, e vabbé che l'abitacolo è omologato 5 posti, ma chi sta in mezzo sembra quasi un intruso. Molto capiente è invece il bagagliaio: 500 litri in posizione normale, ma fino a 1.400 abbattendo la seconda fila di sedili. Tra gli optional c'è poi il portellone elettrico dotato di Smart Opener, che si apre con un movimento del piede. Tra le dotazioni di serie della BMW X4 ci sono l'Head-Up Display, il Driving Assistant Plus, l'Active Cruise Control con funzione stop&go e l'avviso di rischio di tamponamento che in caso di necessità frena la vettura fino alla massima decelerazione.
La gamma motori si compone di tre benzina e tre diesel, tutti turbo e con la trazione integrale xDrive. Si parte da 184 CV a benzina e 190 a gasolio, ma le versioni più performanti superano i 300 CV. Come la nostra xDrive35d, con motore 6 cilindri 3.0 da 313 CV con cambio Steptronic a 8 rapporti di tipo sportivo. Una versione possente, che non teme nulla, figurarsi i dolci saliscendi delle colline senesi. La BMW X4 ha carreggiate ampie e da ferma dà l'impressione che si debba faticare nei tratti misti che andiamo ad affrontare, in realtà è un'auto docile, sempre, ha uno sterzo fantastico che modula la servoassistenza in base alle condizioni di marcia, e così a basse andature è sempre leggerissimo.
Appena può, sfodera gli artigli: alle prime accelerazioni il crossover tira fuori un dinamismo fuori dal comune. La coppia massima è mostruosa: 630 Nm già a bassi regimi! E perciò lo scatto è bruciante: da 0 a 100 in 5,2 secondi! Epperò l'efficienza è altissima: nel ciclo misto i consumi sono di 6 litri di gasolio per 100 km. La BMW X4 xDrive 35d costa 62.000 euro, ma la gamma della X4 parte da 49.200 euro.