Cinquantanove presunti terroristi e 37 civili sono stati uccisi durante violenti scontri nello Xinjiang, regione a maggioranza musulmana nell'estremo ovest della Cina. Gli scontri sono scoppiati lunedì scorso prima della fine del Ramadan, quando persone armate di coltelli hanno attaccato un posto di polizia e altri edifici pubblici nel distretto di Shache. Un gruppo di difesa uiguro ha parlato di "un centinaio di morti e di feriti".