Al via nel porto di Genova le operazioni propedeutiche allo smantellamento della Concordia, come la sistemazione delle panne antisversamenti e la realizzazione delle passerelle per i collegamenti con la banchina. Si inizierà anche a valutare come procedere per le ricerche del corpo dell'ultimo disperso. "E' stata un'impresa, ma non è un lieto fine", ha detto domenica il premier Matteo Renzi.
La Capitaneria di porto si occuperà della sistemazione delle panne della nave in profondità per evitare eventuali sversamenti. Si dovranno poi realizzare i collegamenti con la banchina con passerelle pedonali a quelle più ampie per i materiali.
Si inizierà inoltre a valutare, con una serie di riunioni, come procedere per le ricerche del corpo del disperso Russel Rebello. I vigili del fuoco e i sommozzatori indicheranno le zone in cui sono state già effettuate le ricerche per fare una ricognizione mirata.