Un elicottero del servizio antincendio regionale del Lazio è caduto nei pressi del Lago del Salto a Varco Sabino, nel Reatino. Morte due delle persone a bordo: le vittime sarebbero il pilota e un tecnico. Il copilota è ferito in modo grave. L'equipaggio dell'elicottero non era impegnato in un intervento per un incendio, ma stava svolgendo un volo tecnico per la conferma dell'abilitazione del personale.
Le vittime sono il pilota, 60 anni, originario di Pavia e il passeggero, un reatino di 67 anni. Il ferito, ricoverato in gravi condizioni al policlinico Gemelli di Roma, è il copilota, 37 anni, originario di Verbania, in Piemonte. Le salme delle due vittime, su disposizione della Repubblica di Rieti, saranno trasferite nel reparto di medicina legale dell'ospedale De Lellis di Rieti. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un'inchiesta e disposto l'invio di un investigatore sul luogo dell'incidente "per svolgere un sopralluogo operativo teso a raccogliere le evidenze per l'attività di indagine".
Il velivolo sarebbe caduto in uno spiazzo. Il pilota avrebbe tentato un atterraggio d'emergenza, ma il motore, secondo chi ha assistito all'incidente, avrebbe ceduto a pochi metri da terra facendo schiantare l'elicottero. Secondo alcuni testimoni, poco prima di schiantarsi al suolo in radura che si trova in una gola del lago, il velivolo avrebbe sorvolato lo specchio d'acqua per un lungo tratto sfiorando anche la diga del Salto. L'elicottero sarebbe stato costretto a volare a bassissima quota per un'avaria al motore e per questo potrebbe aver urtato un cavo sospeso sul lago del Salto ancorato ad una piattaforma che si trova ad un centinaio di metri dalla riva.