Per contrastare l'infezione da coronavirus il governo dell'Autorità nazionale palestinese ha dichiarato il divieto di movimento delle persone in tutta la Cisgiordania, per due settimane, tra le 20 di sera e le 6 del mattino. Lo ha reso noto il portavoce del governo Ibrahim Milhim. Chiusi anche "tutti i villaggi" colpiti dall'infezione e "i campi profughi", così come sono proibiti i matrimoni, i pubblici eventi e gli assembramenti.