Ansie

Cinque strategie per non farti stressare dal lavoro

Impara a gestire lo stress e lavorare senza perdere la pazienza

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L'esistenza sa essere incredibilmente colma di contrattempi, disaccordi o, ipotesi peggiore, liti, vendette e rancori. La vita lavorativa non ne è certo esente, anzi ci costringe a una fatica in più, perché se nel contesto professionale è possibile incontrare veri amici, quel che è certo è non possiamo scegliere le persone con cui confrontarci. Per questo è importante imparare a reagire nel modo giusto in ogni occasione.

Per qualcuno è un capo che si fatica a seguire, oppure la collega che mette zizzania e trasforma l'ufficio in un luogo insopportabile, ma può essere anche la velocità, le aspettative, la mancanza di tempo o qualità: lo stress ha molti volti. Oggi a causa della crisi la paura di perdere o lasciare il posto di lavoro comporta ancora più timore nel dover affrontare una situazione incerta, dunque spesso si finisce per accettare il rischio di cambiare aggiungendo stress allo stress, oppure, nella maggior parte dei casi, stringere i denti e restare, con un tasso sempre crescente in termini di frustrazione. Imparare a gestire lo stress nei confronti del lavoro è importante e non riguarda il fatto che tu svolga o meno la professione dei tuoi sogni, ma semplicemente le modalità con cui affronti la giornata e l'ambiente lavorativo. Ecco 5 semplici regole per farti travolgere e sopravvivere... anche per oggi.

1 Scrivi una lista, digitale o cartacea, con tutti i compiti che devi sbrigare: potrai spuntarla ogni volta che avrai completato un lavoro. Oltre a costituire una piccola impagabile soddisfazione, depennare ciò che sei appena riuscito a terminare costituirà un modo semplice per avere tutto sotto controllo, a partire dalle cose più urgenti. A differenza dell'agenda avere una lista giornaliera ti permette di focalizzare visivamente ciò che devi completare ora e nei prossimi giorni. Evita di andare in ordine cronologico: a volte i compiti più piccoli ci consentono di agire velocemente e stimolano la rapidità. Fai adesso tutto ciò che richiede meno di 15 minuti: questa semplice regole allontana lo stress, perché combatte contro una delle principali fonti di frustrazione a livello lavorativo, ovvero la tendenza a rimandare. Rispondi subito alla mail ricevuta o il pagamento da effettuare: non scegliere solo ciò che devi, ma salta i punti della lista scegliendo anche ciò che adesso consideri piacevole, sarà uno sprint in più.

2 Quanto sei disponibile? Evidenziarsi sul posto di lavoro in termini positivi e costruttivi per te significa assumersi le proprie responsabilità, dare il proprio parere stimolando idee creative, essere disponibili, curiosi e disposti a investire il proprio tempo per imparare, tuttavia chi non dice mai di no tende a non imporsi e finisce per regalare ore e competenza senza costruire in maniera strategica la professionalità e finendo, al contrario, per essere vessato. Quando l'orario di lavoro è terminato spegni il telefono o non rispondere alle chiamate lavorative, a meno che non sia di estrema urgenza: sii chiaro su questo. Se non hai un doppio telefono, è importante abituare le persone a non irrompere nella tua privacy. Impara a dire no: scoprirai che quando costruisci con fatica e impegno le tue competenze e sei cosciente, in tutta onestà, di lavorare bene e di quanto vali, allora anche gli altri sapranno rispettare e cercare il tuo valore. Il rispetto arriva solo quando tu per primo rispetti te stesso e inizi a dare valore a ciò che fai.

3 Il tuo lavoro non dipende solo da te. A maggior ragione se sei il capo è di vitale importanza responsabilizzare le persone e scegliere professionisti di cui fidarti, che siano in grado di creare un ambiente di alta competenza e sicurezza anche quando non sei presente. Fai in modo di insegnare a altre persone ciò che riguarda il tuo lavoro, perché tu possa essere sostituito senza difficoltà avendo la libertà di assentarti quando ne hai bisogno. Una mail già pronta da spedire con le tue osservazioni e le operazioni da fare sarà utile nel caso qualcuno debba sostituirti: gioca d'anticipo e, quando hai tempo, proponi una lezione a quattro mani per avvicinare un altro a ciò che è strettamente necessario sapere. Pensare di dover essere sempre insostituibili costituisce un incredibile carico emotivo, che invece, soprattutto se da noi dipendono azioni e conseguenze che riguardano gli altri, è bene saper condividere con le persone giuste.

4 Evita di prendere parte ai pettegolezzi e ricorda che chi ha la tendenza a sparlare degli altri prima o poi si comporterà nello stesso modo anche con te. Un comportamento decisamente illuminante è quello di chi cerca di trovare una mediazione fra tutti: cerca di portare pace piuttosto che discordia, ne gioverà tutto l'ambiente. Evita di raccontare dettagli della tua vita che non desideri far sapere, ma riguardo ciò che dici scegli solo la verità e sii onesto, le bugie hanno le gambe corte... anche al lavoro. I colleghi, a prescindere che siano amici, sono anche persone con le proprie gioie e dolori. Non dimenticare di chiedere "Come stai?" a chi è seduto di fianco a te: un caffè insieme può portare intimità e persino migliorare la vita professionale con nuove idee e più solidarietà.

5 Il corpo, lungi da come è stato a lungo considerato, non è una macchina, ma un essere vivente che ha necessità impossibili da non considerare. Se ritieni che lo stress sia solo una questione mentale è tempo di ricrederti: un organismo ben funzionante ti aiuterà a sopportare anche le giornate più faticose con elasticità e ritmo. Dormi il tempo giusto per svegliarti con energia, usa il tuo tempo libero per riposarti, a livello fisico e mentale, nutri il tuo corpo con cibi freschi e di qualità, sii disponibile a metterti in gioco e esercitare la tua curiosità. Mentre lavori ogni tanto fermati: respira. Inspira e espira profondamente, per 2-3 volte, socchiudi gli occhi e prendi contatto con il battito del cuore, la consapevolezza nasce dalla calma che può essere nascere in noi e essere coltivata anche nella frenesia della folla.