KILLER SILENZIOSO

Il colesterolo può "innescare" il cancro

Accenderebbe l'interruttore che attiva alcuni tipi di tumore

© -afp

Anche se recenti studi l'hanno scagionato sul fronte della salute cardiovascolare, il colesterolo torna sul banco degli imputati con l'accusa di favorire l'insorgenza di alcuni tumori. Questi i risultati di uno studio condotto dalla University of Illinois di Chicago e pubblicato su Nature Communications.

"Accende" la malattia - Il colesterolo accenderebbe un "interruttore" del cancro, innescherebbe una cascata molecolare nota per essere legata alla genesi di alcune neoplasie, tra cui quelle al colon, ai polmoni, alla mammella e il melanoma. Lo studio descrive il legame tra il colesterolo e una proteina - chiamata Dishevelled - che a sua volta accende un "interruttore" molecolare con un ruolo in certi tumori, denominato Wnt. Questa è una molecola che normalmente favorisce la crescita cellulare.

La prima associazione diretta - E' noto che diete eccessivamente ricche di grassi possono essere legate a maggior rischio oncologico. Ma finora non si era trovato alcun legame diretto con il colesterolo. Secondo i ricercatori, il legame del colesterolo a Dishvelled e quindi l'attivazione di Wnt potrebbe avere un ruolo nel favorire certe tipologie di tumori. Questa scoperta potrebbe suggerire azioni preventive o nuove terapie antitumorali.