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Yara, il furgone di Bossetti alle 18.01 del 26 novembre davanti alla palestra

Il veicolo del muratore dell'uomo accusato dell'omicidio della giovane vittima sarebbe stato ripreso dalla telecamera di sorveglianza di un benzinaio

tgcom24

Novità nelle indagini su Massimo Bossetti, accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Una telecamera di un benzinaio mostrerebbe il muratore di Mapello davanti alla palestra frequentata dalla ragazzina nel giorno della sua scomparsa, il 26 novembre del 2010 alle 18.01. Gli investigatori ora metteranno a setaccio il cantiere di Palazzago. Saranno sentiti i colleghi di Bossetti, come da lui stesso indicato.

L'accusa dunque cala sul tavolo un nuovo asso. Si arricchisce di nuovi particolari la notizia anticipata in esclusiva dall'inviato di News Mediaset Enrico Fedocci secondo cui, dopo il Dna isolato sul corpo della 13enne attribuito a Bossetti arriva un nuovo clamoroso elemento che colloca il 43enne in carcere vicinissimo a Yara. Intanto vanno avanti le indagini. Sotto la lente di ingrandimento il cantiere di Palazzago.

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