Sono stati espiantati gli organi a Riccardo Bazzurri, l'uomo che domenica ha fatto fuoco sull'ex convivente, il figlio di due anni e un'amica della donna per poi spararsi in testa. L'uomo era stato dichiarato clinicamente morto. I suoi organi serviranno a ridare speranza a diverse persone: il cuore è diretto a Catania, i polmoni e il fegato a Roma, le cornee nelle Marche e i reni a Perugia e Brescia.
Ancora gravissime le condizioni delle persone ferite da Bazzurri. In particolare il piccolo, colpito alla testa da un colpo di pistola, ricoverato all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, al momento viene giudicato dai sanitari "stabile" sebbene in un quadro clinico "molto critico". Sarebbe invece peggiorata la ex compagna: la donna è ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Perugia.