È uno dei raduni più affascinanti del mondo. Per i motociclisti un must imperdibile, che va avanti da 38 edizioni. È l'ascesa dello Stelvio, il passo “mitico” delle due ruote, anche per i bikers che la vedono come la Cima Coppi per eccellenza del Giro d'Italia. Ma soprattutto il Motoraduno Stelvio International Metzeler è aperto a tutti, senza distinzioni di marche e di modelli. Qualunque sia la moto, uniti solo dalla passione. Certo non è facile valicare gli oltre 2.700 metri del passo, ma lo Stelvio è una montagna simbolo.
La 38° edizione dello Stelvio International Metzeler si è svolta nell'ultimo fine settimana di giugno, con partenza da Sondalo. Una carovana in festa fino al Passo dello Stelvio, con tanti costruttori presenti: Suzuki ha colto l'occasione per far conoscere e provare ai suoi fan la nuova V-Strom 1000 ABS, ma con lei c'era anche la sorellina V-Strom 650, e poi la Inazuma, la Gladius 650, la GSR750 ABS, fino alla maestosa cruiser Intruder C1500T, tutte disponibili per test ride gratuiti. Aprilia ha fatto lo stesso con la naked Shiver 750, la Dorsoduro 750, la Tuono V4 e la granturismo Caponord 1200. La flotta Moto Guzzi non poteva che essere capeggiata dalla Stelvio 1200, la grande enduro stradale della Casa lariana, accompagnata dalla California 1400. Tutte moto disponibili per test ride gratuiti della durata di 30 minuti.