Il governo israeliano intende far approvare entro la fine di luglio una legge che consenta di pagare cospicui indennizzi ai coloni che lasceranno volontariamente gli insediamenti nella Striscia di Gaza nel quadro del piano di disimpegno del premier Sharon. La notizia è stata diffusa da diversi organi di stampa israeliani che prevedono che lo smantellamento delle 21 colonie ebraiche nella Striscia dovrebbe costare circa 1,5 miliardi di dollari.