Silvio Muccino alle Giornate del cinema di Riccione ha presentato il suo nuovo film "Le leggi del desiderio" con Carla Signoris, Nicole Grimaudo e Maurizio Mattioli. Tutto ruota attorno ad un life coach diabolico. Sulle polemiche passate e le accuse col fratello Gabriele taglia corto su La Stampa: "Gli auguro il meglio. Dall'anno scorso non l'ho più sentito, ma mi piacerebbe che la smettesse di comunicare attraverso Facebook e Twitter".
Per poi chiudere il discorso con un laconico: "Le questioni private devono restare tali".
Tornando al film "Le leggi del desiderio" che sarà girato a fine agosto a Roma per poi approdare nelle sale il il 26 febbraio 2015 con Medusa "è la storia di un life-coach, uno di quei personaggi che a volte si rivelano ciarlatani e altre no".
"Nel film il mio è il personaggio di un diavolo seducente, - continua - a metà tra un guru e un uomo d'affari, un fricchettone in giacca e cravatta. Per interpretarlo ho imparato a ballare, mi sono affidato a Steve LaChance che mi ha preso sotto le sue ali".