Il debutto è di quelli che più Rock non si può. Al concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo, l'official car partner è stata Jeep Renegade, il piccolo 4x4 di segmento B la cui produzione in Italia (a Melfi) è iniziata nei giorni scorsi. Per trovarla nelle concessionarie italiane, occorrerà però aspettare ancora qualche mese. Renegade è il più piccolo dei fuoristrada mai prodotti da Jeep, ma per look e qualità dinamiche conferma tutta la tradizione del brand Usa nel campo dei 4x4, sebbene racchiusa in una carrozzeria di 4 metri circa.
Jeep Renegade dispone di due avanzati sistemi di trazione integrale (in base ai modelli) che assicurano prestazioni off-road di riferimento nella categoria: Active Drive e Active Drive Low, entrambi capaci di trasferire il 100% della coppia su una singola ruota, garantendo così sempre la massima aderenza. Vista l'ampia diffusione del baby Suv (sarà commercializzato in oltre 100 Paesi), non mancheranno versioni a trazione anteriore, come sul 1.6 benzina da 110 CV e sul 1.4 Multiair2 a benzina da 140 CV. Sempre a benzina è però disponibile il motore 1.4 turbo da 160 CV, a trazione anteriore o integrale e con il nuovo cambio automatico a 9 rapporti. A gasolio due moderni Multijet, il 1.6 da 120 CV e il 2.0 da 140 o da 170 CV e con l'opzionale cambio automatico a 9 rapporti.
Jeep Renegade è il primo small Suv a essere dotato del dispositivo di disconnessione dell'asse posteriore e dell'unità di trasmissione della potenza (PTU), così da ridurre i consumi delle versioni 4x4. Oltre alla produzione nello stabilimento lucano, il 4x4 avrà tocchi di italianità anche nello stile, a cominciare dall'elegante tetto apribile MySky. Le prime indiscrezioni sulle versioni che saranno lanciate parlano di una full optional"Opening Edition", con cerchi in lega da 18 pollici e colori di carrozzeria Bright White e Omaha Orange.