Ottavi con il brivido per l'Olanda. A Fortaleza gli Oranje vincono 2-1 col Messico in rimonta. I gol tutti nella ripresa. Dos Santos porta in vantaggio gli uomini di Herrera al 48', poi Sneijder pareggia i conti all'88' e Huntelaar ribalta il match dal dischetto al 94'. Ai quarti l'Olanda se la vedrà con la vincente di tra Grecia e Costa Rica. Nel primo tempo l'arbitro Proenca ordina il primo time-out ufficiale della storia del calcio.
© -afp|CILLESSEN 5,5 - Inizio molto difficile con uscite a farfalle e rinvii sbilenchi, ma per sua fortuna non viene punito e sull'unica vera occasione del Messico nel primo tempo si fa trovare pronto e respinge di ginocchio. Incolpevole sul gol
© -afp|KUYT 6,5 - Ha 34 anni e di mestiere farebbe l'attaccante. Farebbe, perchè Van Gaal invece gli chiede di giocare largo sulla fascia e quando va sotto lo mette addirittura terzino. L'ex Liverpool obbedisce e corre, arando la fascia dal primo all'ultimo minuto, quando guadagna il corner del pari. Che cuore
© -afp|SNEIJDER 6,5 - Senza il gol, bello e decisivo, il voto sarebbe stato insufficiente, perchè l'ex numero 10 dell'Inter non accende mai la luce, non regala giocate di qualità perchè tropèpo impegnato a sacrificarsi in fase difensiva. Gioca praticamente a uomo su Salcido, lo fa bene, ma che spreco
© -afp|ROBBEN 6 - E' il giocatore di maggior talento in campo, ma si vede solo al 90esimo. Parte con un paio di scatti dei suoi, poi sparisce dalla gara innervosito da un rigore negato e limitato da Marquez. Nel finale sbaglia il gol del pareggio, ma poi conquista il rigore della vittoria con una giocata da fenomeno
© -afp| VAN PERSIE 5 - Insegue tutti i palloni come un ossesso, ma non gli arriva mai quello buono. Nel primo tempo le uniche occasioni gli capitano sul destro e le fallisce malamente, nella ripresa se possibile fa ancora meno. Certo la squadra non lo aiuta
© -afp| DEPAY 6,5 - Come al solito entra lui e l'Olanda cambia faccia. Aggiunge imprevedibilità all'attacco degli Orange e con lui la squadra ha soluzioni anche sul lato opposto a Robben. Forse poteva essere rischiato dall'inizio
© -afp|OCHOA 7,5 - Praticamente mai impegnato fino al 55esimo, l'eroe della gara col Brasile si fa trovare pronto: compie un intervento miracoloso sul bolide da due passi di De Vrij e poi chiude la porta in faccia a Robben. Incolpevole sui gol
© -afp|MARQUEZ 6 - Deve affrontare un cliente scomodo come Robben, ma fa valere tutta la sua esperienza e il suo fisico e anche se è più lento non lo perde mai. Impeccabile di testa, guida i suoi compagni, ma nel finale è suo il fallo che manda a casa il Messico, proprio su Robben
© -afp|HERRERA 6 - Prestazione di grande personalità per il giovane centrocampista del Porto, che promette di essere un giocatore di grande prospettiva. Corsa, fisico, piedi buoni, testa alta, tatticamente ordinato e di carattere
© -afp| GUARDADO 6,5 - Il faro del centrocampo dei Messico, il giocatore di maggiore qualità, dà equilibrio alla squadra ed è sempre pericoloso in rifinitura, ma non smette mai di correre e di coprire
© -afp|PERALTA 6,5 - L'idolo dei tifosi Tricolor è fondamentale nello scacchiere tattico del suo allenatore: sempre in movimento, svaria su tutto il fronte offensivo e crea spazi importanti per le incursioni di Dos Santos e Guardado
© -afp| DOS SANTOS 7,5 - Un gol da fenomeno davanti ai fenomeni Robben e Van Persie. L'ex Barcellona sta facendo un grande Mondiale e anche con l'Olanda si è messo in mostra con giocate di qualità, dribbling e tanta corsa. Non prende bene la sostituzione
© -afp|CILLESSEN 5,5 - Inizio molto difficile con uscite a farfalle e rinvii sbilenchi, ma per sua fortuna non viene punito e sull'unica vera occasione del Messico nel primo tempo si fa trovare pronto e respinge di ginocchio. Incolpevole sul gol
© -afp|KUYT 6,5 - Ha 34 anni e di mestiere farebbe l'attaccante. Farebbe, perchè Van Gaal invece gli chiede di giocare largo sulla fascia e quando va sotto lo mette addirittura terzino. L'ex Liverpool obbedisce e corre, arando la fascia dal primo all'ultimo minuto, quando guadagna il corner del pari. Che cuore
© -afp|SNEIJDER 6,5 - Senza il gol, bello e decisivo, il voto sarebbe stato insufficiente, perchè l'ex numero 10 dell'Inter non accende mai la luce, non regala giocate di qualità perchè tropèpo impegnato a sacrificarsi in fase difensiva. Gioca praticamente a uomo su Salcido, lo fa bene, ma che spreco
© -afp|ROBBEN 6 - E' il giocatore di maggior talento in campo, ma si vede solo al 90esimo. Parte con un paio di scatti dei suoi, poi sparisce dalla gara innervosito da un rigore negato e limitato da Marquez. Nel finale sbaglia il gol del pareggio, ma poi conquista il rigore della vittoria con una giocata da fenomeno
© -afp| VAN PERSIE 5 - Insegue tutti i palloni come un ossesso, ma non gli arriva mai quello buono. Nel primo tempo le uniche occasioni gli capitano sul destro e le fallisce malamente, nella ripresa se possibile fa ancora meno. Certo la squadra non lo aiuta
© -afp| DEPAY 6,5 - Come al solito entra lui e l'Olanda cambia faccia. Aggiunge imprevedibilità all'attacco degli Orange e con lui la squadra ha soluzioni anche sul lato opposto a Robben. Forse poteva essere rischiato dall'inizio
© -afp|OCHOA 7,5 - Praticamente mai impegnato fino al 55esimo, l'eroe della gara col Brasile si fa trovare pronto: compie un intervento miracoloso sul bolide da due passi di De Vrij e poi chiude la porta in faccia a Robben. Incolpevole sui gol
© -afp|MARQUEZ 6 - Deve affrontare un cliente scomodo come Robben, ma fa valere tutta la sua esperienza e il suo fisico e anche se è più lento non lo perde mai. Impeccabile di testa, guida i suoi compagni, ma nel finale è suo il fallo che manda a casa il Messico, proprio su Robben
© -afp|HERRERA 6 - Prestazione di grande personalità per il giovane centrocampista del Porto, che promette di essere un giocatore di grande prospettiva. Corsa, fisico, piedi buoni, testa alta, tatticamente ordinato e di carattere
© -afp| GUARDADO 6,5 - Il faro del centrocampo dei Messico, il giocatore di maggiore qualità, dà equilibrio alla squadra ed è sempre pericoloso in rifinitura, ma non smette mai di correre e di coprire
© -afp|PERALTA 6,5 - L'idolo dei tifosi Tricolor è fondamentale nello scacchiere tattico del suo allenatore: sempre in movimento, svaria su tutto il fronte offensivo e crea spazi importanti per le incursioni di Dos Santos e Guardado
© -afp| DOS SANTOS 7,5 - Un gol da fenomeno davanti ai fenomeni Robben e Van Persie. L'ex Barcellona sta facendo un grande Mondiale e anche con l'Olanda si è messo in mostra con giocate di qualità, dribbling e tanta corsa. Non prende bene la sostituzione
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