Fabbriche dismesse, quartieri abbandonati e muri di edifici. Sono queste le muse della street artist, la nuova tendenza dell'arte contemporanea che, legale o illegale, da qualche anno ha iniziato a colorare le strade della città. Mr Thoms, writer, pittore e decoratore, è uno di quegli "artisti di strada" che manifesta silenziosamente il suo dissenso verso fenomeni di disagio sociale e territoriale con spettacolari murales dipinti sulle facciate dei palazzi.
Dal Portogallo alla Danimarca, dalla Sicilia alla Lombardia, Thoms ha raccontato di mafia, prostituzione, immigrazione e povertà dipingendo giganteschi volti surreali e variopinti che non possono passare di certo inosservati. Uomini, baffi, macchine e braccia urlano il degrado di quartieri cittadini abbandonati, riqualificano realtà territoriali dimenticate e sensibilizzano al bello chiunque li guardi. Provocazione, arte e decor si intrecciano perfettamente in una nuova dimensione della città che sposta il suo sguardo anche alla periferia.