L'ultima edizione del Mobility Report di Ericsson ha rivelato notevoli passi in avanti nel mondo della telefonia mobile: secondo le misurazioni specifiche effettuate dall'azienda svedese sul traffico dati, il numero dei dispositivi M2M connessi ad una rete cellulare sarà destinato a crescere di 3-4 volte entro il 2019. Mentre oggi la maggior parte dei dispositivi è ancora connessa tramite GSM, entro il 2016 la situazione cambierà dal momento che la maggior parte delle sottoscrizioni attive utilizzerà il 3G e il 4G.
L'edizione del Mobility Report comprende inoltre il rendiconto dettagliato della localizzazione della banda larga mobile: secondo le ricerche effettuate da Ericsson infatti, nel 2019 in Europa l'80% della popolazione sarà coperta da reti LTE rispetto all'85% del Nord America e al 95% del Nord Est Asiatico. Entro lo stesso anno, si prevede che in Cina si raggiungeranno oltre 700 milioni di abbonamenti LTE, che rappresenteranno oltre il 25% delle sottoscrizioni globali. Come risultato di questa evoluzione, il traffico dati utilizzato sia dalle utenze attive che da altre "macchine" (cartelloni pubblicitari, monitoraggio veicoli, gestione delle flotte) salirà alle stelle aumentando addirittura di 10 volte rispetto a oggi. Da qualsiasi punto di vista si analizzino questi dati, il risultato è che la mobilità è destinata ad esplodere, così come la vendita di smartphone.