E' stato trovato l'accordo tra Alitalia ed Etihad: gli arabi acquisteranno una partecipazione azionaria del 49% della compagnia di bandiera italiana. Lo hanno annunciato le due società in una nota congiunta. Già nei prossimi giorni si procederà "alla finalizzazione della documentazione contrattuale, che includerà le condizioni concordate". Il ministro Maurizio Lupi: "Ormai è chiaro: questo matrimonio s'ha da fare".
Il perfezionamento dell'operazione è soggetto all'approvazione delle competenti autorità Antitrust.
Lupi: "Presto incontro con i sindacati" - Il ministro dei trasporti il titolare del dicastero del Lavoro, Giuliano Poletti, incontreranno presto le parti sociali. Lo fa sapere lo stesso Maurizio Lupi: "Presto incontreremo i sindacati per fare il punto sulla vicenda esuberi".
Lupi si dice poi fiducioso riguardo il futuro di Alitalia: "E' ormai evidente a tutti che si tratta di un forte investimento industriale con concrete prospettive di sviluppo per la nostra compagnia. Sono sempre stato e continuo a essere fiducioso nel buon esito dell'operazione", conclude.
La Ue: "Alitalia rimanga in mani europee" - "Le regole sono chiare: Alitalia deve rimanere nelle mani europee così come il controllo, le autorità non devono notificare a Bruxelles, ma devono assicurare il rispetto delle norme": così il portavoce del commissario ai Trasporti Ue precisando che Bruxelles potrebbe chiedere maggiori informazioni solo per accertare il rispetto delle regole. L'Italia in questa fase "non ha l'obbligo di notifica", ma le "autorità devono fare il loro lavoro".