Al via gli esami di Maturità 2014 per circa 500mila studenti. Si parte con la prova scritta di italiano: i candidati avranno 6 ore per completare la propria composizione che potrà essere un'analisi del testo, la redazione di un articolo di giornale/saggio breve, un tema di argomento storico o un tema di ordine generale. Giovedì la seconda prova scritta, lunedì la terza.
L'invio delle tracce avviene anche quest'anno, come nei precedenti due, attraverso il plico telematico, "buste" criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per la loro apertura è necessaria una password che verrà resa nota soltanto pochi momenti prima dell'inizio delle prove. Nei scorsi giorni il dicastero di viale Trastevere ha aperto un canale di comunicazione con i maturandi su twitter raccogliendo le loro emozioni pre-esame attraverso l'hashtag #quasimaturi.
Quasi 500mila studenti alla prova - Quest'anno sono 491.224 gli alunni che hanno presentato domanda per la partecipazione all'esame. Di questi 469.374 sono candidati interni, 21.850 esterni. I candidati nelle scuole statali sono 445.912 e 45.312 nelle paritarie. Le commissioni impegnate nelle operazioni sono 12.105. Secondo i primi dati che stanno affluendo dalle scuole la percentuale di non ammessi all'esame si attesta attorno al 4,3%.
Massima vigilanza, via telefonini - Nel corso delle altre prove, i commissari assicureranno la massima vigilanza. Agli studenti sarà richiesto di consegnare i cellulari e ogni altro apparecchio digitale in loro possesso e i banchi, dove possibile, saranno disposti l'uno dietro l'altro, in fila indiana. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il Miur, già da settimane ha avviato iniziative di controllo preventivo soprattutto per evitare la diffusione attraverso la Rete di bufale e tracce false che possano trarre in inganno i ragazzi.