Tappeti di fiori

Spello e le sue Infiorate artistiche

Una colorata festa di arte e tradizioni per celebrare il Corpus Domini

L'appuntamento è per domenica 22 giugno, festa del Corpus Domini: le vie e le piazze di Spello, in provincia di Perugia, si coprono di composizioni floreali, veri e propri arazzi di corolle, che tappezzano la pavimentazione delle strade su cui passerà la processione religiosa. Un momento di grande intensità religiosa, preceduta da un'attività festosa e frenetica, visto che i giganteschi mosaici devono essere realizzati in una sola notte.

Quest'anno le Infiorate propongono un ruolo attivo anche ai visitatori e ai turisti, chiamati a dare una mano ai gruppi infior tori: si può partecipare in prima persona alla raccolta dei fiori sulle pendici del Monte Subasio, alla “capatura” , ovvero al distacco dei singoli petali dalle corolle suddividendoli per colore, nelle piazze e nei vicoli del borgo e, durante la lunga ed emozionante “Notte dei fiori”, alla composizione dei tappeti e dei quadri floreali. Nei pacchetti turistici proposti nel 2014 per celebrare l'evento più sentito e radicato nella città di Spello, rientrano anche corsi di cucina floreale con erbe e fiori del territorio e corsi di flower cake design.

L'evento clou si svolge tra sabato 21 e domenica 22 giugno, ma la città si anima per tutta la settimana di iniziative collaterali, in gran parte gratuite e ad ingresso libero: concorsi di fotografia, corsi e concorsi di Cake design floreale, corsi di cucina floreale, la mostra di ricamo floreale, gli allestimenti floreali legati al concorso “Finestre, balconi e vicoli fioriti”. Per i foodies e i gourmet riapre, dal 14 al 22 giugno “Il “Fiore in bocca”, la taverna gestita dagli Infioratori che propone menu a base di fiori. Nel weekend del 21-22 giugno c'è anche il trenino turistico che accompagna i visitatori dai parcheggi ai punti di accesso del centro storico, la musica dal vivo, la mostra mercato di florovivaismo nei giardini pubblici della città e le visite guidate notturne ai siti d'arte e ai tappeti floreali.

Tutto ruota comunque intorno alla “Notte dei fiori”, la veglia notturna in cui gli infioratori trasferiscono sulla strada i bozzetti delle loro opere, realizzati nei giorni precedenti, e li trasformano in mosaici con milioni di petali di fiori di diverso colore, in attesa della processione della domenica mattina. Ogni anno si realizzano in questo modo dai 1500 ai 2000 metri di tappeti e quadri floreali, ispirati a soggetti religiosi.

Le meravigliose Infiorate che i visitatori si trovano ad ammirare sono il risultato di un complesso e difficile lavoro che richiede settimane e addirittura mesi di paziente lavoro. Tra le fasi preliminari, la più impegnativa è senz'altro la ricerca e la raccolta di fiori, seguita dalla selezione e conservazione dei petali. Nei giorni che precedono il Corpus Domini si assiste ad una vera e propria mobilitazione generale, con nutrite squadre di Infioratori al lavoro lungo i pendii del Subasio e nelle vallate umbre: altri cittadini trascorrono poi le serate nei pianterreni, separando i petali in base ai colori e tritando finemente le erbe profumate. Le specie floreali utilizzate sono numerosissime: fiordaliso, rosa, garofano, papavero, finocchio, veccia, iris, ginestra, sambuco, margherita, salvia, linaria, calendula, magnolia, cipollone, gaggia, fico, quercia, noce, cipresso, pino, orchidea selvatica e altri ancora.

Alla vigilia del Corpus Domini, sin dal primo pomeriggio, le strade interessate al percorso della Processione vengono chiuse al traffico; si predispongono impianti di illuminazione adeguati e si provvede ad allestire sistemi di protezione antipioggia e antivento, per evitare che condizioni atmosferiche avverse compromettano il lavoro degli Infioratori. Si procede poi ad eseguire il disegno sul fondo stradale, non soggetto ad alcun trattamento, e infine si depositano i petali. I lavori durano l'intera notte e alle 8 del mattino le strade risultano ricoperte da un lungo tappeto multicolore e profumato: con il passaggio del Sacro Corteo guidato dal Vescovo, gli arazzi di fiori si scompongono e tutto si conclude: al passaggio della Processione, lo scopo religioso è raggiunto e i preziosi tappeti di fiori possono essere calpestati da chiunque.

Le composizioni più belle vengono premiate da un'apposita giuria.
Organizzata per quaranta anni dalla Pro Spello e poi dall'Associazione "Le Infiorate di Spello", con il patrocinio della Regione e degli Enti locali, la manifestazione richiama ogni anno 80-100mila visitatori tra il sabato e la domenica.
Per informazioni, sito Internet www.infioratespello.it/.
Per conoscere le condizioni meteo in tempo reale, sito Internet www.meteo.it.