brasile 2014

Brasile 2014: Argentina-Bosnia nel segno di Messi: 2-1

Il campione del Barça gioca male ma segna un gol strepitoso. Sudamericani avanti dopo due minuti grazie a un'autorete, ma soffrono tutta la partita

© -afp

Messi croce e delizia di un'Argentina che batte la Bosnia 2-1 ma non convince. L'esordio mondiale dei biancocelesti è fortunato: dopo due minuti una goffa autorete di Kolasinac spiana la strada ai sudamericani. Ma la Bosnia è viva e meriterebbe il pareggio. Arriva invece al 63esimo il gol di Messi che, dopo uno slalom, centra l'angolo basso. Partita finita? Per niente: Ibisevic riapre il match. Ma è troppo tardi per la rimonta.

Il match del Maracanà di Rio de Janeiro vede l'inizio forte dell'Argentina che subito al 3' trova l'1-0. Da sinistra Messi batte una punizione col destro a rientrare, in mischia spizza di testa Rojo, la sfera carambola sullo stinco di Kolasinac, il più giovane sul terreno di gioco, e batte inesorabilmente Begovic. La Bosnia però non sta a guardare, forte di parecchi giocatori bravi tecnicamente come Pjanic, Lulic e Misimovic, ma non punge. Al 32' si rivede in avanti l'Albiceleste con Mascherano che conclude di prima intenzione da fuori ma trova Begovic ben piazzato che respinge con i pugni. Dieci minuti dopo la squadra di Susic ha la migliore occasione per pareggiare con Lulic: Misimovic crossa a rientrare col mancino, il laterale della Lazio si libera in area e gira di testa ma Romero ha un guizzo e devia in calcio d'angolo. Nella ripresa Sabella effettua subito due cambi: dentro Higuain e Gago e fuori Maxi Rodriguez e Campagnaro, passando dal 3-5-2 al 4-2-3-1. La Bosnia non si fa impressionare e con Hajrovic, centrocampista del Galatasaray, si rende pericolosa al 49' e al 53' ma entrambe le sue conclusioni vengono bloccate da un attento Romero. L'Argentina invece gioca sempre col suo passo e, trascinata dalle accelerazioni di Messi e soprattutto Di Maria, offre due grandi chance ad Aguero che però spreca al 54' tirando alto da buona posizione e al 60' con un tiro-cross basso bloccato da Begovic. Il 2-0 è dietro l'angolo e arriva al 65' con Messi che chiude un triangolo lungo con Higuain, converge da destra, salta un uomo e col sinistro piazza il pallone nell'angolino basso, palo e gol. Per la Pulce è la rete numero 39 in 87 gare in nazionale ma soprattutto interrompe un digiuno mondiale che durava da 623 minuti, da Germania 2006. Incassato il secondo gol, la Bosnia avanza e concede il fianco per il contropiede: al 76' è Aguero che riparte, entra in area ma il suo destro è di poco sul fondo. Nel finale però la squadra di Sabella si rilassa e la Bosnia segna il gol del 2-1 che riapre i giochi: Lulic dà una palla filtrante per Ibisevic che col mancino buca Romero, tutt'altro che perfetto, tra le gambe. E' solo un fuoco di paglia perchè l'Argentina gestisce bene il pallone nei minuti conclusivi, lo nasconde alla Bosnia e conduce in porto il successo. L'Argentina si porta in testa con 3 punti al gruppo F, in attesa di Iran-Nigeria, lunedì 16 alle 21. L'Albiceleste tornerà in campo sabato 21 alle ore 18 a Belo Horizonte contro i persiani.

LE PAGELLE

Messi 7 -
Nel Mondiale della definitiva consacrazione, con la fascia di capitano dell'Argentina al braccio, la Pulce risponde subito presente. Nel primo tempo cerca di vestire i panni del rifinitore per l'amico Aguero, in serata nera. L'inizio del secondo tempo è da dimenticare per l'attaccante del Barcellona, che al 64' calcia una punizione alle stelle, riceve i fischi del Maracana e decide quindi di salire in cattedra, segnando la rete decisiva con un gol capolavoro dei suoi.

Ibisevic 7 - Il primo gol della Bosnia in un Mondiale non poteva che portare la firma di questo bomber giramondo dalla storia struggente: l'attaccante dello Stoccarda ridà speranza ai suoi, entrando al 68' e firmando diciassette minuti dopo il gol che riapre il match. Con lui e Dzeko assieme dall'inizio forse sarebbe finita diversamente

Lulic 6,5 - Il centrocampista della Lazio limita le discese di Zabaleta per tutto il primo tempo, poi nella ripresa si propone in fase offensiva, portando dinamismo in un centrocampo con poche idee e servendo l'assist ad Ibisevic per gol che accorcia le distanze.

Di Maria 6 - Il centrocampista del Real Madrid, guastatore nel centrocampo dell'Albiceleste, pecca di lucidità in alcune occasioni, cercando il dribbling di troppo o la giocata troppo complicata. Ma quando gioca a testa alta ed in contropiede è una gioia per gli occhi. Deve recuperare dopo la stagione da titolarissimo giocata col Real Madrid. Fondamentale per Sabella averlo nel pieno della forma.

Pjanic 5,5 - Lui che aveva pianto per la storica qualificazione della Bosnia, tradisce un po' di emozione nei minuti iniziali, poi porva a caricarsi la squadra sulle spalle: nel primo tempo è il metronomo della manovra dei Dragoni e per poco Lulic non trasforma in assist un suo corner al 41', mentre nella ripresa scompare, girando al largo dal pallone e ritornando nel vivo dell'azione solo dopo il 2-1 di Ibisevic.

Aguero 5 - La punta del Manchester City stecca l'esordio in Brasile: soffre terribilmente la fisicità di Spahic, si vede da come calcia al 60', corpo all'indietro e pallone alle stelle da ottime posizione. Con la difesa della Bosnia schierata non riesce mai a tenere un pallone, nella ripresa ha più spazi davanti a sè ma la frustrazione ormai è entrata in circolo.

IL TABELLINO

Argentina-Bosnia 2-1
Reti:
3' Kolasinac aut. (A); 65' Messi (A), 85' Ibisevic (B)

Argentina (3-5-2): Romero 6; Campagnaro 5,5 (46' Gago 6,5), Fernandez 6, Garay 6,5; Rojo 6, Di Maria 6, Mascherano 6,5, Rodriguez 5 (47' Higuain 6), Zabaleta 6; Aguero 5 (87' Biglia sv), Messi 7. A disp.: Andujar, Orion, Basanta, Demichelis, Alvarez, Fernandez, Perez, Lavezzi, Palacio. All.: Sabella 6,5
Bosnia (4-2-3-1): Begovic 5,5; Bicakcic 5,5, Kolasinac 5, Mujdza 5,5 (68' Ibisevic 7), Spahic 6; Besic 5,5, Hajrovic 6 (71' Visca 4,5); Lulic 6,5, Misimovic 5 (74' Medunjanin 5), Pjanic 6; Dzeko 5,5. A disp.: Avdukic, Fejzic, Salihovic, Sunjic, Vranjes, Vrsajevic, Hadzic, Ibricic, Susic. All.: Susic

Arbitro: Joel Aguilar Chicas

Ammoniti: Rojo (A), Spahic (B)

Note: angoli: 1-3. Rec.: pt 1', st 3'.