DOPO IL NAUFRAGIO

Immigrazione, a Palermo è arrivata la nave Etna con 767 persone a bordo

Tra di loro anche i superstiti dell'ultimo naufragio avvenuto davanti alle coste libiche. Dieci le salme sbarcate nelle abre

© ansa

E' approdata nel porto di Palermo la nave Etna della Marina Militare con 767 migranti raccolti in diverse operazioni nel Canale di Sicilia. Tra di loro vi sono anche i superstiti dell'ultimo naufragio avvenuto davanti alle coste libiche. Sul gommone viaggiavano circa 90 persone, ma i soccorritori sono riusciti a recuperare, oltre a 39 naufraghi, solo dieci cadaveri.

Sulla nave, che solitamente trasporta carburante, tra i 767 profughi ci sono anche 68 minori e 15 feriti gravi che dovranno essere trasferiti subito in ospedale, oltre alle dieci salme recuperate in seguito al naufragio. C'è chi ha perso un braccio e chi è rimasto gravemente ustionato dal carburante, molti avrebbero anche la scabbia.

A bordo, durante la navigazione, sarebbero stati vissuti momenti di forte tensione perchP tra i superstiti vi sarebbero alcune persone che hanno perso i loro cari. "Siamo pronti ad accoglierli - dice Antonio Candela commissario dell'Asp 6 - Abbiamo tre triage per visitare e assistere i profughi". I migranti sarebbero provenienti soprattutto del Ghana, della Costa D'Avorio e della Guinea.

Portate sul molo 10 salme nelle bare - Dalla nave militare Etna sono state portate sul molo del porto di Palermo le bare con le 10 salme (sette sono donne) recuperate dopo l'ultimo naufragio ieri davanti le coste libiche. Sono feretri semplici costruiti con tavole di abete chiaro. Le bare sono state prima sistemate sul molo poi sono state trasferite sulla nave e sono state poi riportate giù con le salme.