Il gommone si avvicina alla motonave che avvia le pratiche di soccorso: una corda lo tiene ancorato alla scaletta, ma mentre i primi migranti salgono, il gommone urta la nave, si fora e si scatena il panico. Sono le scene riprese da una telecamera della petroliera maltese Norient Star che mostra la tragedia del mare costata la vita a tre uomini, annegati, mentre altri due sono dispersi.
Gli immigrati caduti in mare indossavano i giubbotti di salvataggio che erano stati lanciati loro dall'equipaggio della nave maltese. Sono stati tenuti sott'acqua dal gommone rovesciato. Lo ricostruisce la squadra mobile della Questura che sta conducendo le indagini su quanto accaduto.
Le fasi della tragedia - Secondo quanto emerso, la tragedia sarebbe avvenuta in acque libiche durante le fasi di soccorso operate da parte della petroliera. Dalle riprese di una telecamera presente sulla nave, spiegano gli investigatori, "appare evidente che le fatiscenti condizioni del gommone utilizzato per la traversata non hanno retto al peso eccessivo durante le fasi di trasbordo".
In 20 erano già saliti ed erano in salvo, quando il gommone strisciando sulla scaletta si è forato, mentre si sgonfiava alcuni migranti, presi dal panico, si sono lanciati in mare. Una volta capovolto il gommone li ha 'trattenuti sott'acqua', "nonostante indossassero tutti i giubbotti salvagente che pochi minuti prima erano stati dati ai migranti da una motovedetta maltese che poi si era allontanata".