DOPO IL CASO BRT

Coronavirus, a Bologna altro focolaio in un polo logistico: sono asintomatici | Conte: "Possibile proroga dello stato di emergenza ma con passaggio in Parlamento"

Il premier Conte che la misura che scadeva il 31 luglio potrebbe essere prolungata fino al 31 dicembre ma Palazzo Chigi precisa che, nel caso, si passerà dalle Camere

Dopo il focolaio al polo logistico della Brt, a Bologna, un nuovo focolaio, con 18 positivi, è stato scoperto nella filiale del corriere Tnt. Dopo che due lavoratori erano risultati positivi, sono stati tracciati i loro contatti, riuscendo così a individuare gli altri casi che, spiega l'azienda, "riguardano soggetti asintomatici". Il premier Conte annuncia la proroga dello stato di emergenza ma nel caso si passerà dal Parlamento.

Sui fatti di Bologna a darne notizia è l'edizione locale del quotidiano Repubblica. All'esito dei tamponi effettuati dall'Asl tra alcuni dei lavoratori - ha detto l'azienda interpellata dal giornale - ci sono stati riferiti, al momento, 18 casi di positività al contagio, tutti riguardanti soggetti asintomatici. I test sugli altri lavoratori del sito sono ancora in corso". Secondo il sindacato Si-Cobas, che chiede la chiusura del magazzino, sono, in realtà di più. Dopo la scoperta di due positività, l'Ausl di Bologna ha fatto una campagna di tamponi a tappeto che ha riguardato 220 lavoratori.

Sconfitto focolaio in Rsa dell'Alessandrino Intanto è rientrata l'emergenza alla Rsa Madonna del Pozzo di San Salvatore Monferrato (Alessandria). I tamponi effettuati nei giorni scorsi a ospiti e personale hanno dato tutti esito negativo. Il risultato, spiega Massimiliano Vacchina, direttore generale dell'Opera Diocesana Assistenza che controlla la Rsa, "non deve assolutamente portarci ad abbassare la guardia ma certamente è la riprova del lavoro svolto con grande professionalita' in questo delicato periodo". A metà giugno erano 21 gli ospiti, su 54, positivi al Covid-19, oltre a 11 dipendenti, tra Oss e infermieri, su una equipe di 38 persone. Gli anziani trasferiti per essere curati hanno sconfitto il virus e presto faranno ritorno nella struttura. "Purtroppo però 2 di loro non ce l'hanno fatta e si uniscono a 4 ricoverati in ospedale che ci hanno lasciato".

Conte: "Non deve sorprendere la proroga dello stato di emergenza" "Quella sulla proroga dello stato di emergenza "è una decisione collegiale da prendere in Cdm con tutti i ministri. Faccio solo una riflessione anticipatoria, lo stato di emergenza non significa che non teniamo sotto controllo il virus ma semplicemente che siamo nella condizione di continuare ad adottare le misure necessarie, anche minimali, quindi non vi dovete sorprendere se la decisione sarà di prorogare lo stato di emergenza. Quindi ragionevolmente lo prorogheremo" fino al 31 dicembre. Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine della prova generale di innalzamento delle 48 paratoie del Mose, a Venezia. "Senza lo stato di emergenza non avremmo più gli strumenti per poter intervenire e nel caso circoscrivere la chiusura di attività in territori predeterminati", spiega ancora.

Palazzo Chigi: "Se ci sarà proroga Conte verrà in Parlamento" - In merito alla proroga dello stato di emergenza, fonti di Palazzo Chigi sottolineano che lo stesso presidente Conte ha affermato che si tratta di una decisione che non è ancora stata presa. Se si procedesse in questa direzione, l'intenzione del presidente Conte sarebbe comunque quella di passare per il Parlamento.

Lazio, Rt a 1.13: livello rischio moderato L'Rt nel Lazio sale a 1,13 segnando un livello di rischio moderato. Lo comunica l'Unità di Crisi regionale sottolineando che dei 23 nuovi casi 11 sono di importazione e di questi 8 con link di ritorno dal Bangladesh, uno dal Nicaragua, e due di ritorno da Milano. Intanto sono stati superati i 2.500 tamponi per la comunità del Bangladesh.