Cicloturismo

Sicilia magica: tour delle Eolie in bicicletta

Un modo insolito per esplorare le isole, ma tanti spunti anche per chi ama camminare o spostarsi in lentezza

Le isole Eolie sono tra i gioielli italiani più preziosi, incastonati nelle splendide acque del Mare Tirreno. Si pensa sempre alla barca per conoscerne bene la costa, ma l'entroterra riserva grandi sorprese e va scoperto in bicicletta!

L'itinerario a due ruote è suggerito da Viagginbici.com (www.viagginbici.com) il Magazine del turismo sostenibile.
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LIPARI - Il tour inizia a Lipari, la più grande delle isole. Il centro storico è dominato dal Castello, posto su un promontorio; la sua costruzione risale a tempi remoti, con una torre che appartiene alle fortificazioni greche del IV-III secolo a.C., con torri medioevali del secolo XIII e cortine murarie di epoca spagnola. Nel complesso è ospitato il Museo Archeologico Regionale Eoliano, uno dei più importanti del Mediterraneo, che visiteremo nel quarto e ultimo giorno del tour. La via principale dell'isola è Corso Vittorio Emanuele, conosciuta dagli abitanti semplicemente come "Il Corso". La strada più caratteristica e storicamente più popolare è però Via Garibaldi, da cui si dipartono numerosi vicoli che la rendono più suggestiva. Essa congiunge il castello con Piazza Ugo di Sant'Onofrio, detta "Marina Corta". .
In bicicletta, percorrendo circa 45 km nell'arco della giornata, si scoprono zone incontaminate, su percorsi tecnici, attraverso i più inesplorati sterrati e zone verdi dell'isola: la scalata al Monte S. Angelo (tra i punti più alti dell'isola 600 mt s.l.m.), la visita alle cave di Caolino, ormai in disuso, utilizzate in epoca greca; e una pedalata lungo il sentiero costeggiando le pareti della cava, in un'area fumarolica tuttora attiva. .
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VULCANO - Dopo essere partiti dall'isola di Lipari ed aver ammirato durante la navigazione i famosi Faraglioni e una affascinante costa frastagliata con costoni a picco sul mare, si arriva sull'isola di Vulcano, la più meridionale dell'arcipelago. Si pedala per circa 40 km alla scoperta dei luoghi più esclusivi: terme naturali, fumarole, getti di vapore, tufo. Faranno da sfondo luoghi incontaminati, panorami mozzafiato. Qui si attraversano spettacolari sentieri sterrat, si potranno fare i bagni nelle spiagge di sabbia nera vulcanica e, una volta lasciate le biciclette, si potrà iniziare a camminare per l'ascesa al vulcano fino alla bocca, a 386 metri di quota, da cui si gode la vista di paesaggi di incomparabile bellezza. Sebbene l'ultima eruzione sia avvenuta nel 1888 - 1890, il vulcano non ha mai cessato di dare prova della propria vitalità ed ancora oggi si osservano differenti fenomeni: fumarole, getti di vapore sia sulla cresta che sottomarini. Ed è proprio la presenza di questi fenomeni che permette di godere dei fanghi sulfurei dalle apprezzate proprietà terapeutiche. La sera si può cenare sotto la bocca del vulcano, in un locale tipico eoliano, gustando il “pane cunzato”, la focaccia alla messinese e altri piatti tipici, ovviamente accompagnati dal vino locale e dalla Malvasia delle Lipari, e dopo aver passato una serata in allegria, si rientra a Lipari ammirando il mare di notte illuminato dalle stelle..
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SALINA - Ripartiti ancora una volta dall'isola di Lipari a bordo dell'imbarcazione, si navigherà verso nord alla volta di Salina, ammirando dal mare la costa di “Canneto” e le cave di Pomice che tuffandosi nel mare formano la spiaggia di sabbia bianca che rende il mare cristallino. .
Una volta giunti a Salina, la seconda isola per estensione dell'arcipelago Eoliano, ci sarà un'intensa salita sul monte “Fossa delle Felci” (962 metri s.l.m. il punto più alto delle isole), adatta solo a gambe allenate. Lungo l'ascensione si potranno ammirare immense distese verdi e, una volta arrivati in cima si avrà la possibilità di godere di un punto di vista unico: un belvedere di tutte e sette le magiche Isole Eolie. Per il rientro, l'unica possibilità è uno stupendo percorso da mtb con discese tecniche in magnifici sterrati. Salina è l'isola più fertile delle Eolie e ricca d'acqua; vi si coltivano uve pregiate, dalle quali si ricava la Malvasia delle Lipari, e capperi che sono esportati in tutto il mondo. La giornata può continuare con la circumnavigazione dell'isola alla scoperta delle tante frazioni di Salina; si potrà fare un sosta nella “Baia di Pollara”, uno dei luoghi più incantevoli per fare un magnifico bagno e quindi una visita nell'ormai mitica dimora de “Il Postino”, ultimo film del grande Troisi . Ultima tappa della giornata sarà la frazione di “Lingua”, dove si sosta presso il grande lago naturale da cui si estraeva il sale, da qui il nome Salina, per concludere poi la giornata con una mitica granita siciliana e rientrare a Lipari in barca, dopo aver percorso circa 60 km nell'arco della giornata, per il meritato riposo. .
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Un' intera giornata va dedicata interamente a Lipari, con le mtb si potranno percorrere circa 35 km, lungo il lungomare della frazione di “Canneto”, attraversando i caratteristici borghi marinari dell'isola. Si percorreranno gli antichi vicoli del centro storico, riscoprendo profumi e sensazioni delle vecchie tradizioni Eoliane, e visitare lo splendido castello di Lipari, con la visita al Museo archeologico regionale eoliano. .
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Per tutte le informazioni sul tour: www.facebook.com/abucca.eolienbike?fref=ts