Un manichino, con la foto di Sergio Marchionne, impiccato a un patibolo con un volantino-testamentario che dice: "Mi ammazzo: perdonatemi per tutti quegli operai che si sono suicidati". E' la protesta-shock di alcuni rappresentanti del Comitato di cassintegrati e licenziati di Pomigliano. La manifestazione contro l'amministratore della Fiat è avvenuta davanti al reparto logistico del Lingotto a Nola (Napoli).
La protesta arriva a pochi giorni dal flash mob dove un gruppo di lavoratori si era cosparso di vernice rossa per ricordare Maria Baratto, la cassintegrata suicidatasi per la disperazione. In casa Fiat ora è caccia all'uomo.