La rivincita di Lizzie: ora farà un documentario contro i bulli

Colpita da una malattia rarissima, di cui oltre a lei soffrono solo altre due persone al mondo, Lizzie Velasquez, 24 anni di Austin, non si è fatta certo deprimere anche quando la soprannominavano la donna più brutta del mondo. Solo 27 chili di peso, una magrezza dovuta al morbo che non le consente di immagazzinare grassi - è costretta a mangiare più di 60 volte al giorno - Lizzie non conosce per fortuna il dramma psicologico dell'anoressia. Così, con coraggio e volontà da vendere si è presa una bella rivincita.

È riuscita a finire il college, a scrivere tre libri sull'autostima e la sua pagina Facebook ha più di 250mila mi piace. E lo stesso popolo della rete che l'ha dapprima dileggiata e umiliata adesso la sostiene nel suo ultimo progetto. Quello di scrivere e produrre un docu-film sul bullismo subito e vinto. Oltre 3.000 persone hanno già sottoscritto il progetto e donato oltre 200mila dollari per rendere il Web un posto migliore.