Proseguendo nello studio dei 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, dopo aver incontrato il Matto, il Bagatto e la Papessa, eccoci giunti alla carta numero 3: l’Imperatrice. Si tratta di una figura femminile, come la Papessa, ma esprime simbologie diverse. L’Imperatrice è una carta che parla di azione più che di riflessione. Siamo di fronte a colei che realizza ogni cosa grazie alla sua creatività.
In questo arcano è raffigurata una donna sul suo trono. Ha un volto rilassato e sereno, che trasmette amore e felicità. Solitamente indossa anche lo scettro e la corona, con un portamento tipico di una vera sovrana del suo impero.
Esistono diversi mazzi di tarocchi, realizzati da artisti che hanno interpretato secondo il proprio gusto la simbologia degli Arcani e, nelle diverse sue rappresentazioni, l’Imperatrice è spesso immersa in un contesto verde, circondata dalla bellezza e dall’armonia della natura. Contemplando quest’Arcano, se ne potrebbe percepire il soave profumo floreale.
L’Imperatrice è simbolo di fertilità, fecondità, prosperità, realizzazione, abbondanza e ricchezza. Indica incontri fortunati e felici, il raggiungimento di nuovi traguardi che consentono di crescere sia a livello personale che professionale. Simboleggia l’amore, inteso anche come la corrispondenza di sentimenti col proprio amato. Quest’Arcano crea nuovi scenari in cui è possibile realizzare ogni desiderio che nasca dall’animo.
Quando, durante un consulto, esce fuori questa carta, sicuramente possiamo pensare che ci sia di mezzo una figura femminile importante e positiva per il consultante, che lo aiuta nel perseguimento dei suoi propositi e nella concretizzazione dei suoi desideri. Se stiamo affrontando una tematica sentimentale, sicuramente ci sarà stabilità nella coppia o ci saranno incontri promettenti. Se si sta domandando agli arcani qualcosa sul proprio lavoro, allora si potrà ben sperare in una promozione (favorita probabilmente dall’intervento di una figura femminile).