TELEBESTIARIO

Al supermarket di Pierino sempre la stessa merce

Telebestiario di Francesco Specchia

© ufficio-stampa

Ok, la scenografia è lussureggiante: una casa di bambole gigante alla Ibsen in cui s'agitano i ballerini ai ritmi swing alla Busby Berkeley. E la cantante Kelly Joyce spacca. E i video grondano intelligenza (meno del solito, ma il mestiere è mestiere). Ok, anche le luci. E la fotografia ti ammalia. E la sigla con Bach e la Hunzinker vestita da Madonna della tv. E la gnocca, poi? Che dire della gnocca? Ecco. La confezione di Chiambretti supermarket (Italiauno, ogni giorno, terza serata) c'è.

Il problema è il contenuto. L’idea di 'vendere» casi umani, è sempre la solita. Per dire. Laddove c’era Costantino Della Gherardesca ora ci sono tal 'Simone Fucci bello aitante di successo trainer di San Donà di Piave», e il revenant Malgioglio Cristiano, qui direttore con pochette, che litiga con un pianista sfigatello dalla voce chioccia che gli sbaglia -apposta- l’arrangiamento di Malafemmena. Battutona- cult 'Il debole di Malgioglio è Banderas ma da quando parla con le galline non lo è più». Poi c’è la trovata di telefonare a un vip per fargli commentare l’attualità (con Massimo Boldi sono sgorgate calambour tipo 'È Lotta continua o Letta continua?»).

Dopodichè -vado random- il romanzo porno di Sabrina Parravicini rievocata impietosamante in un vecchio Costanzo Show. Eppoi il calciatore Ciro Immobile che, collegato dalla pizzeria napoletana dello stesso Chiambretti a Torino si intimidisce ('M’ha fatto piacere ’sta cosa») dal paragone coi gol di Puliciclone; la qual cosa -non so perchè- strideva assai. E Carlo Freccero con occhialini 3D che commentava dalla sala cinematografica Godzilla con stile rolandbarthiano. Insomma, il solito Pierino, preso dall’ ossessione per il dettaglio; dall’ansia di sublimazione della marketta; dal desiderio di varcare il giudizio degl’intellettuali; dalla tensione sessuale (trita Belen che legge Tolstoj con l’accento di un’ostessa di chiringuito 'La tocai con la mano, se tolse il pleid, ed era chiaro che non estava dormiendo').

Ma è questo il punto. Tutto carino, ma non c'è una fiammata di nuovo. L'effetto Barnum, essendo i mostri oramai in multipiattaforma attorno a noi, non funziona più. E non serve nascondersi nella notte. Attendiamo il colpo di lombi del grande giullare. Sperèm, Piero...