le parole della crisi

Corporate bond, cosa sono e perché acquistare le obbligazioni societarie

Garantiscono una serie di vantaggi, dai rendimenti alti al rischio contenuto

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Secondo un’indagine svolta dalla banca americana Merril Lynch, quasi il 30% delle principali obbligazioni nel mercato globale sono corporate bond. Ma di che cosa si tratta? Sono prestiti obbligazionari emessi da una società pubblica o privata per ricorrere al finanziamento sul mercato dei capitali. Statisticamente, il segmento delle obbligazioni societarie è il secondo in ordine di grandezza dopo quello dei titoli di Stato.

Perché le aziende emettono corporate bond? - Le società emettono diversi tipi di obbligazioni e usano i fondi ottenuti dalla loro vendita per una serie di attività: costruzione di nuove infrastrutture, acquisto di nuovi macchinari, espansione dei propri asset tramite il finanziamento per rilevare altre aziende. L’emissione di bond è inoltre più conveniente del tradizionale prestito in banca.

Quando si acquista un’obbligazione societaria, l’azienda in questione si impegna a restituire il capitale in una data precisa, e intanto paga agli investitori un tasso di interesse. 

I corporate bond possono essere divisi in tre gruppi in base alla scadenza: buoni a breve termine (fino a 5 anni), buoni/bond a medio termine (da 5 a 12 anni) e bond a lungo termine (oltre i 12 anni). Alcune di essi sono quotati nelle borse regolamentate, ma gran parte del volume di scambio avviene sul mercato over the counter. L’Otc è una piazza di scambio non regolamentata, formata dai traders che negoziano i titoli di debito telefonicamente o in via telematica.

Perché investire in obbligazioni societarie? - I corporate bond garantiscono una serie di vantaggi. Il primo riguarda i rendimenti: sono in genere più elevati rispetto a quelli dei titoli di Stato di durata simile. Sono titoli di debito adatti agli investitori che vogliono ottenere un reddito costante nel tempo, pur conservando il proprio capitale. Le obbligazioni societarie ricevono una valutazione e un rating in base al proprio storico di credito e alla capacità di ripagare i debiti: avere un indicatore dello stato di salute della società è motivo di maggior sicurezza per gli investitori. Le obbligazioni societarie si possono dividere in due tipologie in base al rischio e al rendimento (tra loro direttamente proporzionali): quelle investment-grade e quelle a carattere speculativo (o ad alto rendimento).

I corporate bond danno poi la possibilità di diversificare, di scegliere a partire da una vasta gamma di settori, in modo da riuscire a conservare il capitale anche quando si verifica un crollo del mercato azionario. Le obbligazioni societarie sono infine facilmente commerciabili: possono essere vendute molto facilmente prima della scadenza.

Tipologie di obbligazioni societarie - Oltre alle distinzioni già viste in base alla scadenza e al rischio, i corporate bond si possono distinguere anche secondo la loro struttura:

·  Obbligazioni a tasso fisso (o obbligazioni ordinarie)

·  Obbligazioni a tasso variabile (o a tasso fluttuante): sono bond con cedole che hanno tassi di interesse variabile, corretti periodicamente in base a un tasso di riferimento (di solito LIBOR o EURIBOR)

·  Obbligazioni convertibili: bond a tasso fisso con una cedola relativamente bassa. Il titolo però è collegato a un’opzione che consente all’investitore di scambiare, in un dato momento del futuro, l’obbligazione con azioni, il cui numero e prezzo sono fissi.

Articolo realizzato in collaborazione con il master biennale in giornalismo della IULM, contenuto a cura di Eleonora Fraschini.