Tumore al pancreas, è nella saliva la chiave per una diagnosi precoce: basta un test
Nella bocca di chi soffre di questa patologia ci sono particolari batteri che, se individuati, permettono una valutazione più efficace del problema
La chiave per una diagnosi precoce del tumore al pancreas è nella bocca, più precisamente nella saliva. Lo affermano i ricercatori della San Diego State University, secondo cui un semplice test potrebbe aiutare a identificare prima e meglio la patologia. Nella cavità orale di chi è colpito da questo problema infatti sono presenti specifiche quantità di alcuni particolari batteri, come il Leptotrichia e il Campylobacter.
Leptotrichia e Campylobacter sotto osservazione - Gli universitari Usa hanno presentato il loro studio al meeting dell'American Society for Microbiology. Il team di ricercatori ha esaminato 131 pazienti, 63 donne e 68 uomini, che si erano rivolti al San Diego Moores Cancer Center. In 14 casi è stato diagnosticato un cancro del pancreas, 10 erano sani e in altre persone sono state individuate diverse tipologie di malattie dell'organo. Nella bocca degli individui affetti da cancro al pancreas sono stati osservati livelli più alti del normale di due particolari batteri, Leptotrichia e Campylobacter, e livelli molto bassi di altri, come Streptococco, Treponema e Veillonella.
Patologia aggressiva - "I risultati del nostro studio evidenziano la presenza di un particolare profilo microbico nei pazienti malati di cancro al pancreas. Potremmo essere in grado di diagnosticare questa malattia semplicemente prelevando un campione di saliva del paziente e guardando la composizione batterica presente", spiegano gli studiosi. Ogni anno in Italia 10mila persone sono colpite da questa patologia, uno dei tumori più aggressivi.
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