record di casi in due giorni

Coronavirus, balzo di contagi a Tulsa dopo il comizio di Trump

L'immunologo statunitense Fauci: "La pandemia è ancora all'inizio e il virus è sempre più forte, dovremo aspettare fino al vaccino"

Balzo di casi di coronavirus a Tulsa, la città dell'Oklahoma dove Donald Trump ha tenuto un comizio il 20 giugno. La contea ha registrato 206 nuovi casi di coronavirus martedì e 261, un record, lunedì. "Negli ultimi due giorni abbiamo avuto quasi 500 casi e sappiamo che ci sono stati diversi grandi eventi poco più di due settimane fa", afferma Bruce Dart, il direttore del dipartimento della Salute di Tulsa. 

Fauci: "Virus più forte, dovremo conviverci fino al vaccino" "La pandemia Covid-19 è ancora all'inizio" e il virus "è sempre più forte". A dirlo in un'intervista pubblicata dal Corriere della Sera è l'immunologo statunitense Anthony Fauci, numero uno della lotta al coronavirus negli Usa, secondo il quale, per vedere la fine dei contagi, dovremo aspettare l'arrivo del vaccino "probabilmente tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021".

"A meno che tutti i diversi Paesi non adottino misure di contenimento, dobbiamo aspettarci una diffusione del contagio ancora più vasta. In definitiva siamo soltanto all'inizio della pandemia globale che, molto probabilmente, peggiorerà ulteriormente, prima di migliorare", sostiene Fauci, per il quale "non c'è proprio alcuna prova che il virus stia diventando più debole" e quindi "il coronavirus è destinato a restare con noi per un tempo considerevole, fino a quando non avremo adottato misure molto buone di contenimento e non avremo messo a punto il vaccino". Fauci era stato messo da parte dal presidente Usa Donald Trump, ma l'immunologo nega che volesse licenziarlo. "In realtà mi ascolta molto, anche se non tutte le volte. Adesso è molto interessato a riaprire il Paese e a riattivare l'economia", sostiene Fauci.

Coronavirus, oltre 12 miloni di casi nel mondo Intanto sale a 12 milioni il numero di casi di coronavirus nel mondo. Lo rileva il bollettino della Johns Hopkins University. In totale l'infezione ha colpito esattamente 12.007.327 persone nel globo. Di queste, 548.799 hanno avuto un esito fatale. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono 55mila i nuovi positivi negli States. L'università statunitense parla di 3.051.427 casi totali e 132.195 morti nel Paese.