E' Nicole Kidman ad aprire la 67esima edizione del Festival di Cannes. L'attrice presenta il (discusso) film d'apertura "Grace di Monaco", diretto da Olivier Dahan. La pellicola è stata boicottata dai Grimaldi con tanto di note ufficiali ma confermato con fermezza dal direttore della kermesse Thierry Fremaux. Il regista Dahan si difende al settimanale francese Journal du Dimanche: "Sono un artista non un biografo, mi sono sentito insultato".
La cerimonia di apertura sarà condotta da un attore, e non un'attrice, Lambert Wilson, figlio del regista Georges Wilson. Non mancherà la giuria con la presidentessa Jane Campion e la regista americana Sofia Coppola, l'attrice iraniana Leila Hatami, Carole Bouquet, la sudocoreana Jeon Do-yeon, Willem Dafoe, l'attore e regista messicano Gael Garcia Bernal, il regista danese Nicolas Winding Refn e il cinese Jia Zhangke. Il red carpet splenderà con l'attrice del telefilm cult "Gossip Girl", Blake Lively, Zoe Saldana, Jane Fonda e Gong Li. Cena d'apertura all'Ambassador sul roof del Palais du Festival.
A chiudere Cannes sarà Quentin Tarantino con l'omaggio a Sergio Leone e il restaurato "Per un pugno di dollari". Per la coincidenza con le elezioni europee il Palmares sarà anticipato eccezionalmente al penultimo giorno, sabato 24 maggio alle 18.55 anziché il giorno seguente, il 25. Occhi puntati sull'Italia con il film in concorso "Le meraviglie" di Alice Rohrwacher il 18 maggio e Asia Argento nella Sezione Un Certain Regard con "Incompresa" previsto il 22 maggio.