Nei racconti delle nostre mamme o nonne, la figura dell'ostetrica era molto presente: la "levatrice" aiutava le donne a partorire in casa e le assisteva nella cura del neonato, dall'allattamento al bagnetto. Ma successivamente, con l'ospedalizzazione del parto, il contatto che ha la partoriente con l'ostetrica è stato relegato ai pochi giorni di ricovero o al massimo ai corsi preparto.
Oggi questa preziosa professione è tornata ad essere di grande importanza per le donne. Dagli ospedali, all'assistenza domiciliare sia per la gravidanza che per il post parto, sia per la salute della donna che per la cura del neonato. Molti comuni organizzano gratuitamente tramite ASL delle visite a casa dopo le dimissioni ospedaliere, ma anche molte ostetriche professioniste si sono organizzate per assistere le donne a domicilio.
Silvia Bianchi, giovane ostetrica innamorata della sua professione, opera sul territorio di Monza e Brianza tramite l'associazione A casa con te. Le abbiamo chiesto di spiegarci quali sono le competenze delle ostetriche e in quale ambito possono aiutare le donne: "Pochissime mamme sanno che le gravidanze fisiologiche sono di competenza ostetrica, infatti, per citare il nostro profilo professionale: "Art. 1 (...) l'ostetrica/o è l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell'iscrizione all'albo professionale, assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conduce e porta a termine parti eutocici con propria responsabilità e presta assistenza al neonato."
Oltre alle visite di prassi l'ostetrica può offrire a domicilio massaggi ayurvedici, sedute di moxibustione per favorire il rivolgimento del bambino in posizione podalica, induzione naturale del travaglio di gravidanza a termine, visite durante i prodromi per valutare la fase di travaglio attivo ed infine l'assistenza al travaglio domiciliare e accompagnamento in ospedale per la nascita. Inoltre l'ostetrica è in prima linea per sostenere la neomamma durante l'allattamento, la gestione del piccolo e per accertarsi del benessere della coppia mamma-bambino! Si può occupare della visita ostetrica dopo il parto (almeno 40 giorni dalla nascita) con controllo della salute ginecologica, valutazione del pavimento pelvico, consulenze su allattamento, alimentazione complementare, crescita del bambino, vaccinazioni pediatriche.