"Amici 13", Nick Casciaro: "Il windsurf e la musica, sono la mia libertà"
Il cantante tra i favoriti alla vittoria si racconta a Tgcom24 dopo l'eliminazione
Fisico possente, voce profonda e giocherellone. Nick Casciaro non è passato inosservato ad "Amici 13". Favorito al podio finale il cantante è stato eliminato. Nick rivela a Tgcom24 quanto il padre e la fidanzata Giulia siano fondamentali nel suo percorso nella musica. Ma c'è un'altra passione: "Il windsurf, mi dà un senso di libertà pazzesco". Nick è stato scelto dall'etichetta Sugar e insieme stanno valutando un progetto discografico.
"Amici 13", Nick Casciaro: "Il windsurf e la musica, sono la mia libertà"
Eri tra i favoriti alla vittoria e sei stato eliminato, cos'è successo?
Non saprei dirlo, di certo ormai eravamo arrivati ad un punto in cui tutti meritavamo la vittoria.
Avresti preferito confrontarti con un cantante anziché col ballerino Vincenzo?
Per la bellezza della sfida e del ballottaggio sarebbe forse stato meglio avere a confronto due cantanti, già contro il ballerino Lorenzo avevo vinto. Ma devo dire comunque che con Vincenzo è stato un ballottaggio equilibrato.
Sabrina Ferilli stravedeva per te, avete parlato dopo la trasmissione?
Magari! Tra noi ci sono stati solo confronti in studio e l'avete visto tutti. Comunque mi ha fatto piacere la sua stima.
Stai già pensando a un disco?
Sì. Con l'etichetta Sugar ci siamo presi del tempo per pensare ad un progetto discografico e sto aspettando il loro resoconto. Al momento sto lavorando per mettere a posto delle idee.
Che tipo di album vorresti fare?
Un disco che racconti di me, il mio obbiettivo è quello di raccontarmi in modo comprensibile in modo che le persone possano conoscermi il più possibile. Vorrei anche che la musica fosse un'autostrada con diverse corsie, dal pop al rock passando per il jazz.
Cosa ti ha insegnato "Amici"?
Tante cose e soprattutto mi ha lasciato un segno dal punto di vista umano. Ho cercato di 'rubare' da questa esperienza il più possibile e ho avuto un riscontro incredibile. Ho gioito per l'affetto che mi è arrivato dopo la mia eliminazione. Vuol dire che mi sono comportato bene.
Però in casetta ti travestiti e urlavi, scherzando sempre...
E' vero (ride, ndr). Ma sono così anche a casa, lo giuro! E' il mio lato giocherellone che salta fuori di tanto in tanto. I miei parenti si erano raccomandati: 'Cerca di cambiare un po' dentro la scuola'. Ma non è riuscito a cambiarmi Rudy Zerbi, figurati il programma!
I tuoi scontri con Rudy hanno movimentato l'anno scolastico, cos'è successo?
Ho imparato che nella vita non puoi piacere a tutti. Le critiche ci sono sempre e con lui non c'è nessun rancore, è un professore e come tale ha fatto il suo dovere. Mi ha preso in castagna subito e mi ha sempre sollecitato a mettere a fuoco i miei obbiettivi, ci è riuscito.
Prima di arrivare ad "Amici" hai partecipato ad "Italia's Got Talent", erano scelte mirate?
Sì. Aggiungo anche che a 'X Factor' nel 2011 sono quasi arrivato alla fasi finali ma non ce l'ho fatta forse perché ero meno maturo anche dal punto di vista vocale. 'Italia's Got Talent' è arrivato in un momento importante della mia vita. Avevo terminato un lungo periodo come animatore e istruttore in un villaggio vacanze in Spagna e mio padre mi ha invitato a non sciupare il mio talento musicale. Così ho deciso di rimboccarmi le maniche e tentare tutte le strade.
Sei fidanzato?
Sì da un anno con Giulia e sono felicissimo perché lei è compatibile col mio carattere, scherziamo sempre anche se lei è più posata di me. Lei è fondamentale nel mio percorso musicale perché sa e comprende le problematiche legate a questo mestiere uno fra tutti la lontananza. Quando ero in casetta baciavo sempre la sua foto prima di dormire e poi ho scoperto che lo stesso faceva lei. Quando sono uscito da 'Amici' ero davvero sereno e soddisfatto oltre che felicissimo di abbracciare lei e la mia famiglia, il mio bene più prezioso.
Oltre alla musica ami il windsurf, come mai?
Quando vieni trasportato dalle onde, in quel momento, pensi di essere l'unico sul mare. E' uno sport per privilegiati, una sfida con se stessi. Andare a 60 km all'ora ti fa sentire forte, come se stessi facendo un viaggio spirituale.
Chi vedi in finale ad "Amici"?
Difficile dirlo, ma io tifo per la piccola Giada. Con lei ho legato di più, è una persona dolce oltre ad essere una brava cantante.
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