Si intitola "Canzoni" il nuovo cd della cantautrice jazz Chiara Civello. Il progetto include brani del repertorio italiano da "Il mondo" di Jimmy Fontana a "Mentre tutto scorre" dei Negramaro, passando per "Io che amo solo te" completamente rivisitati. Tra gli ospiti Gilberto Gil e Chico Buarque. Chiara è stata al centro delle polemiche a Sanremo 2012 sia per il suo brano che l'ospite Shaggy: "Lo rifarei ma in maniera diversa", dice a Tgcom24.
E' stato difficile scegliere tra le canzoni che hanno fatto la storia della musica?
Non sono molto brava a fare delle scelte per questo mi sono affidata a Nicola Conte. Ci siamo confrontati molto, gli ho elencato le canzoni a cui sono molto legata per motivi artistici e personali. Così Nicola ha fatto una prima lista, tendendo anche conto delle mie doti di interprete e poi ha riarrangiato i brani per dar loro una nuova veste armonica e soul.
Ci sono diverse collaborazioni tra cui quella con Chico Buarque per "Io che amo solo te". Com'è nata?
L'ho cantata diverse volte dal vivo e mi sembrava assolutamente doveroso inserire questa canzone nel disco. La collaborazione con Chico Buarque è stata davvero emozionante e ha rappresentato un bel traguardo dal momento che conosceva benissimo Sergio Endrigo. E' per me tra le più belle canzoni del mondo.
Hai partecipato a Sanremo nel 2012 con Shaggy. Un'esibizione che fece scalpore. Che bilancio hai di quell'esperienza?
Cosa sia successo con Shaggy sul palco l'avete visto, nelle prove era andato tutto alla perfezione poi in diretta non so perché... E' andata come è andata. Non è stata una performance perfetta. Detto questo, Sanremo è stata una esperienza molto bella anche se contornata da polemiche (l'ex cantante di X Factor Daniele Magro disse di aver presentato lo stesso brano per le selezioni di Sanremo Giovani del 2010, ndr) e devo dire che oggi magari farei tesoro di quello che ho imparato e affronterei questa sfida in maniera diversa.
Già pronta per il tour?
Sicuramente parteciperò ai festival musicali estivi e in autunno partirà il tour vero e proprio.