Ucraina, blitz militare contro i filorussiTrentotto morti in un incendio a Odessa
Attaccata la città di Sloviansk, cuore della protesta degli indipendentisti. Kiev: "Molti morti tra gli insorti". Mosca chiede l'intervento dell'Osce mentre Obama e Merkel minacciano nuove sanzioni
Vasta operazione militare, lanciata dall'esercito ucraino, contro la città separatista di Sloviansk. "E' un attacco su larga scala", ha spiegato il portavoce dei filorussi. Il premier ucraino Turcinov ha annunciato: "Molti morti e molti feriti tra gli insorti, la città è isolata". Secondo i media russi, sarebbero stati abbattuti 4 elicotteri ucraini: un pilota sarebbe morto e un altro sarebbe stato catturato. Trentotto morti in un incendio a Odessa.
Nel blitz dell'esercito ucraino sono stati impiegati una ventina di elicotteri, di cui quattro sarebbero stati abbattuti, con un pilota morto e un altro catturato. Lo riferisce la tv filo Cremlino Russia Today. Sloviansk è sfuggita ormai da più di due settimane al controllo delle autorità di Kiev ed è la città dove è trattenuto da una settimana il team di osservatori dell'Osce.
Molti morti e feriti tra filorussi - Il presidente ucraino ad interim, Oleksandr Turcinov, ha annunciato che le forze filorusse a Sloviansk hanno "subito perdite considerevoli, con molti molti e feriti", senza tuttavia precisarne il numero. L'autoproclamato sindaco di Sloviansk, Viaceslav Ponomariov, aveva riferito in precedenza di cinque morti tra i ranghi filorussi. Tra le file ucraine, invece, Turcinov segnala due morti e sette feriti. A suo avviso, l'esercito di Kiev è riuscito a "occupare tutte le località fortificate e i checkpoint" intorno a Sloviansk, "isolando la città completamente".
Sloviansk circondata, presi 9 checkpoint - Le forze ucraine hanno preso il controllo di nove checkpoint dei filorussi. Lo rende noto il ministro dell'interno Arsen Avakov, chiedendo agli abitanti di Sloviansk e di Kramatorsk di restare a casa e di chiudere le finestre. Avakov ha denunciato che "i terroristi hanno aperto il fuoco con armi pesanti contro le forze speciali ucraine, compresi lanciamissili e sparano nascondendosi dietro ai civili, usando grandi immobili residenziali".
Trentotto morti in un incendio a Odessa - Trentotto persone sono morte in un incendio dopo gli scontri a Odessa. Lo riferiscono fonti ufficiali. "Altre 30 persone sono rimaste intossicate dall'ossido di carbonio, mentre 8 sono state ricoverate in ospedale con alcune ferite per essere saltate da una finestra", ha fatto sapere il ministero dell'Interno. Il rogo è divampato nella Casa dei sindacati della città a sud dell'Ucraina.
Mosca: "Indignati per la strage di Odessa" - "La Russia apprende con indignazione le notizie sui nuovi crimini commessi a Odessa e chiede a Kiev e ai suoi sostenitori occidentali di mettere fine all'anarchia e assumersi le loro responsabilità davanti al popolo ucraino". E' quanto scrive il ministero degli Esteri russo, in una nota. "Questi tragici eventi sono considerati da Mosca come un nuovo segno dell'irresponsabilità criminale delle autorità di Kiev", si legge nel comunicato.
Obama e Merkel minacciano nuove sanzioni - "Se la situazione in Ucraina non si stabilizza, nuove sanzioni contro la Russia saranno inevitabili". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell'incontro, alla Casa Bianca, con il presidente Usa, Barack Obama. "Siamo pronti a nuovi passi se la Russia continua con la sua invasione", ha aggiunto Obama.
Occupate ferrovie Donetsk, stop treni - I separatisti filorussi si sono impossessati del centro di controllo per la rete ferroviaria nella regione orientale di Donetsk, tagliando l'elettricità e impedendo la circolazione dei treni. Lo rende noto un portavoce delle ferrovie locali.
Kiev: 2 elicotteri abbattuti - Tra Kiev e i filorussi è iniziata anche una guerra mediatica. Secondo il ministero degli Interni ucraino, infatti, il bilancio del blitz sarebbe di due elicotteri colpiti, con due piloti morti e diversi feriti. La tv russa Rossia 24 ha intanto diffuso la notizia di un terzo elicottero abbattuto dai filorussi, un Mi-24, mentre non c'è ancora alcuna conferma del quarto di cui ha parlato la tv filo Cremlino Russia Today.
Mosca: raid fa saltare accordi Ginevra - Mosca ha chiesto all'Osce di prendere misure per fermare "l'operazione punitiva" delle autorità di Kiev nell'est dell'Ucraina. Lo rende noto da Vienna il rappresentante russo all'Osce, Andrei Kelin, citato da Itar-Tass. Secondo il Cremlino, poi, il raid "punitivo di Kiev distrugge gli accordi di Ginevra". "Utilizzando l'aviazione per sparare su località di civili, il regime di Kiev ha lanciato un'operazione punitiva e sta distruggendo tutte le speranze per l'attuazione degli accordi di Ginevra", ha dichiarato il portavoce di Putin.
Ultimatum russo: "Kiev paghi o niente gas" - Nonostante le rassicurazioni della Ue, Mosca ha lanciato un ultimatum Kiev, minacciando che se entro fine maggio non sarà pagata la fattura di giugno, le forniture di gas saranno ridotte. Lo ha dichiarato il ministro dell'energia russo, Aleksandr Novak, al termine nell'incontro trilaterale a Varsavia con il commissario europeo all'energia, Gunther Oettinger, e i rappresentanti di Kiev.
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