Dopo decenni di assenza da Milano, l'artista Fabrizio Plessi torna nella città con la mostra "Gli Anni Settanta" presso la Fondazione Mudima. Per molti artisti gli anni '70 sono stati gli anni della sperimentazione, della libertà espressiva al di là di ogni logica economica: per Plessi in modo particolare è stato un periodo estremamente fecondo e di grande progettualità sfociata in videoinstallazione rimaste famose e basilari per la storia della video-arte italiana e non solo.
Di queste idee trasformate prima in progetto e poi in opera, saranno presenti alla fondazione Mudima due lavori fondamentali: la "Gabbia d'Acqua", esposta alla Biennale di Venezia del 1972, e "Crazy Pool-Video installazione in una piscina vuota" del 1977. La mostra vedrà anche l'esposizione di altre 24 Gabbie sulla scia della prima e opere su carta intelata (tela emulsionata su legno) rimaste "nascoste" per quarant'anni e provenienti dalla collezione di Nino Soldano. Filo conduttore della mostra sarà l'interesse concettuale di Plessi per l'acqua come elemento "imprendibile", mentre una serie di disegni su carta millimetrata - della collezione personale - metteranno in luce il graduale consolidarsi del concetto di videoinstallazione nell'artista emiliano.
(Le foto sono di Patrizio Nesi)
Gli Anni Settanta di Fabrizio Plessi
Fondazione Mudima, Via Tadino 26, Milano
Inaugurazione: Giovedì 8 maggio ore 18:30
Orari: Lunedì - Venerdì 11.00 - 13.00/15.00 - 19.30
La mostra rimarrà aperta fino al 28 giugno
Ingresso libero