Era il 1994 e al Salone di Ginevra fece la sua comparsa un piccolo, originale veicolo. Si chiamava Rav4 e a presentarlo fu Toyota. Il nome era un acronimo, quasi una didascalia che serviva a denominare il progetto: Recreational Active Vehicle 4 ruote motrici. Sono passati vent'anni e da allora Toyota ha venduto 5 milioni di Rav4 nel mondo, 1,3 milioni soltanto in Europa. Partito un po' in sordina, il progetto si sarebbe dimostrato vincente, anche perché nel corso degli anni il Rav4 si è profondamente rinnovato.
Il primo modello del 1994 era infatti piccolo e compatto, aveva 3 porte e la lunghezza era limitata a 3,7 metri. A Toyota serviva per dimostrare che un fuoristrada puro, con tanto di trazione 4x4, non doveva per forza essere un mastodonte possente e con grandi ruote, difficile da guidare e da gestire. Quando ancora non c'erano i SUV, il colosso giapponese aveva capito che la trazione integrale e certe doti dell'assetto potevano attecchire anche su vetture di piccola taglia. In quell'anno 1994, Toyota ne vendette in tutto il mondo 53 mila, l'anno dopo furono già il doppio e nel '96 il triplo. La crescita non si è più fermata e lo scorso anno il Rav4 è stato venduto in oltre mezzo milione di unità, risultando nella classifica delle 20 auto più vendute al mondo.
Certo la quarta generazione di Rav4 è un modello completamente diverso da quello di 20 anni fa. Ma mantiene la versatilità che si deve allo sfruttamento ingegnoso degli spazi, alla funzionalità su ogni tipo di strada, alla sicurezza sempre all'avanguardia. Per celebrarne il ventennale, Toyota ha preparato un modello rinnovato nelle dotazioni hi-tech e con un inedito colore di carrozzeria Dark Brown metallizzato. Gli interni in pelle dell'allestimento Lounge possono essere personalizzati scegliendo tra due colori: nero e nuovo beige. La dotazione multimediale comprende il sistema Toyota Touch 2, che include un nuovo schermo touch screen a colori da 6,1 pollici con risoluzione migliorata e sei nuove lingue per i comandi vocali.
Il Suv dispone del più sofisticato sistema di trazione integrale sviluppato da Toyota, perché coordina i controlli elettronici di stabilità e trazione, il servosterzo elettrico, gli angoli di sterzata e imbardata, per trasferire in modo costante e ottimale la coppia motrice fra le ruote anteriori e posteriori. Accessibile il motore a benzina, un 2.0 da 124 CV, come anche il turbodiesel 2.2 di potenza poco superiore.