La presidente sudcoreana Park Geun-hye si è scusata per la reazione inappropriata del governo al naufragio del traghetto Sewol del 16 aprile, per il quale si contano 193 vittime e 109 dispersi. La reazione era stata criticata per le risposte pasticciate. "Dovrei scusarmi per la mancata prevenzione dell'incidente e per la risposta iniziale insufficiente al fine di confortare le sofferenze dei parenti delle vittime", ha detto Park.