Violenza, droga, alcol. Davanti all’Alta Corte di Londra, per il primo giorno di udienza, Johnny Depp (57 anni) sale sul banco dei testimoni nella causa da lui intentata contro il tabloid "The Sun" e racconta la sua verità, svelando demoni nascosti: "Non colpirei mai una donna, in nessuna circostanza. F parte del mio codice morale. Lo trovo semplicemente inconcepibile e non accadrà mai...", ha ribadito la star hollywoodiana.
Per tre giorni Depp potrà difendersi dall’accusa di violenza coniugale. Il dibattimento sarà celebrato “a scaglioni” in 5 aule della Royal Court Of Justice per rispettare il distanziamento sociale e durerà circa tre settimane.
Nel 2018, poco dopo il divorzio tra l'attore e Amber Heard "The Sun" etichettò Capitain Jack Sparrow come un "picchiatore di mogli". Ed è proprio per demolire definitivamente questa "falsa definizione" che l'ex Pirata è salito sul banco dei testimoni: "Non sono stato io a far violenza contro Amber, ma lei".
"The Sun" presenta subito un video che mostra Depp furioso mentre lancia oggetti e distrugge la cucina in presenza dell'ex moglie. Lui si difende, ammette i suoi momenti di rabbia, ma nega di aver mai colpito Amber. Poi si sfoga e racconta l'origine di tanta furia ricordando la sua infanzia e la sua giovinezza: "Dai 14 anni in poi ho preso ogni tipo di droga". Sollecitato dall'avvocato del tabloid inglese, che gli chiede delle sue dipendenze da ragazzino, Depp svela: "Ero molto giovane. Non era un momento particolarmente stabile della mia vita famigliare. Mia madre mi chiedeva di andare a prendere le sue pillole per i nervi. Avevo circa 11 anni... Quelle pastiglie la calmavano e così cominciai a prenderle anch'io. Il mio uso di droghe è cominciato così. Scoprii presto che droga e alcol erano le uniche cose che mi facevano tenere sotto controllo il dolore e la rabbia". Poi l'attore svela di aver fornito marijuana alla figlia Lily-Rose quando lei aveva solo 13 anni: "Era andata ad una festa e aveva fumato cannabis che le era stata data da qualcun altro, così d'accordo con Vanessa (Paradis, sua moglie in quel periodo e madre della ragazza, ndr) abbiamo deciso che se Lily-Rose voleva fumare era meglio se fossimo noi a fornirle marijuana controllata...".
Quindi la star di "Pirati dei Caraibi" rammenta a sua difesa tutte le angherie subite dall'ex moglie, che, mascherata come lui è in galleria a seguire il processo, in cui non è però direttamente parte in causa.
"Ho deciso di divorziare alla fine di una lunga serie di attacchi subiti, quando Amber e alcuni suoi amici hanno defecato nel nostro letto”. E definisce l’ex moglie una “sociopatica narcisista” e aggressiva nei suoi confronti: "Oggi sono convinto che sia entrata nella mia vita per portarmi via tutto ciò che aveva valore e distruggerne i resti".