Si presenta già invasa da una moltitudine festante e colorata piazza San Pietro questa mattina, alla vigilia del maxi evento delle canonizzazioni di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Migliaia i pellegrini polacchi giunti per festeggiare la santificazione del "loro" papa. Molti si sono radunati intorno a un gruppo di musicisti che in costume tradizionale hanno cominciato a improvvisare musiche e canti religiosi.
C'è chi poi, come il polacco Pavel, si è messo in marcia ben 40 giorni fa per raggiungere Roma in modo del tutto inedito. Ha compiuto, infatti, una maratona trascinando dietro di sé un triciclo autocostruito e legato alla vita contenente il necessario per viaggiare. Un lunghissimo serpentone sta crescendo di ora in ora alimentato dalla folla che si appresta ad entrare in basilica per portare il proprio omaggio sulle tombe dei due Papi domani santi.
Tutto intorno alla piazza e nelle vie circostanti, tra canti dei fedeli, striscioni, sventolio di bandiere di diverse nazionalità e fazzoletti bianchi e gialli (i colori del Vaticano) è tutto un brulicare di pellegrini a cui si mescolano anche turisti. Numerosissimi pure i venditori ambulanti che approfittano della straordinaria occasione per piazzare souvenir, rosari, foto dei Papi e immaginette religiose.
Grande attività anche per le centinaia di giornalisti italiani e stranieri accreditati, con stand up e interviste sullo sfondo della basilica, sulla cui facciata campeggiano gli arazzi raffiguranti Roncalli e Wojtyla. Già allestite nei giorni scorsi anche le impalcature per le postazioni televisive.
Sul sagrato, invece, si lavora per mettere a punto le postazioni riservate da un lato ai cardinali e vescovi e dall'altro alle oltre 90 delegazioni ufficiali in arrivo. La zona intorno a piazza San Pietro è transennata per consentire l'ingresso ai soli pedoni mentre diverse camionette dei carabinieri oltre che uno schieramento di forze dell'ordine presidiano i luoghi limitrofi al colonnato vaticano.