ALTA TENSIONE

Ucraina, rapiti 13 osservatori Osce Merkel e Obama: "Ora nuove sanzioni"

Si torna a combattere nell'Est del Paese, abbattuto un elicottero

© -afp

Tensione alle stelle nell'Ucraina orientale fra l'esercito di Kiev e filorussi: secondo i media locali combattimenti sarebbero in corso a Kramatorsk, dove risuonano colpi di arma da fuoco e un blindato sarebbe in fiamme. Nei cieli sopra la città, inoltre un elicottero militare ucraino Mi-8 sarebbe esploso in volo dopo essere stato colpito. In salvo il pilota che si sarebbe lanciato giù dal velivolo.

I separatisti filorussi a Sloviansk, sempre nell'Est del Paese, hanno rapito 13 osservatori dell'Osce. La notizia era stata anticipata dal ministero dell'Interno di Kiev, che parlava però di 7 persone rapite. "Il quadro è ancora confuso - ha spiegato invece il ministro della Difesa tedesco, Ursula von der Leyen - ma sembra che siano 13, e tra questi 4 tedeschi, gli ispettori Osce rapiti".

Telefonata tra Renzi, Obama e leader Ue: piena sintonia - Il premier, Matteo Renzi, ha preso parte alla conference call con il presidente americano, Barack Obama, la cancelliera tedesca, Angela Merkel, il premier britannico, David Cameron, e il presidente francese, Francois Hollande, sulla crisi ucraina e sui prossimi passi da fare, su cui, spiegano fonti di Palazzo Chigi, si è registrata "piena consonanza" tra i leader. "Gli Stati Uniti - ha detto Obama - sono pronti a imporre sanzioni mirate per rispondere alle ultime azioni della Russia".

Merkel: "Finora nessun risultato, servono nuove sanzioni" - "Considerati i mancati risultati, dobbiamo pensare, e anche mettere in pratica, ulteriori sanzioni nell'ambito del livello due" stabilito dall'Ue: lo ha detto Angela Merkel, spiegando che "su questo punto discuteranno al più presto con i ministri degli Esteri dell'Unione".

Merkel telefona a Putin: "Situazione critica" - La cancelliera Angela Merkel ha espresso la sua profonda inquietudine sulla situazione in Ucraina in una telefonata al presidente russo Vladimir Putin: lo ha detto il suo portavoce Steffen Seibert, precisando che la cancelliera ha aggiunto di aspettarsi che il governo di Mosca lavori per l'attuazione degli accordi di Ginevra.

Mogherini: "Sosterremo nuove sanzioni mirate" - "Di fronte al peggioramento della situazione, non escludiamo che si discutano in sede europea nuove misure sanzionatorie, che l'Italia è pronta a sostenere, sempre restando nell'ambito della cosiddetta fase 2, quella delle sanzioni mirate". Lo afferma il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, che ha sentito al telefono John Kerry.

Mosca a Kiev: "Fermare i combattimenti" - La Russia chiede a Kiev di "fermare immediatamente ogni operazione militare in Ucraina, di ritirare le proprie truppe e implementare gli accordi di Ginevra". Lo afferma il ministero degli Esteri citato da Itar-Tass. Solo così, continua la nota, "sarà possibile iniziare una de-escalation" nel Paese.

Filorussi: "Tutto pronto per referendum su indipendenza" - I filorussi dell'Ucraina orientale hanno approvato il quesito per il referendum che vorrebbero svolgere l'11 maggio nonostante gli scontri a fuoco tra insorti e forze fedeli a Kiev: "Sostieni - recita il testo - l'atto di indipendenza della Repubblica di Donetsk?" Lo riferisce la testata online Slavogorod citata dall'agenzia Interfax.

Pentagono: "Mosca ha violato lo spazio aereo ucraino" - Aerei russi hanno violato lo spazio aereo dell'Ucraina in diverse occasioni nelle ultime 24 ore. Lo afferma il Pentagono. "Possiamo confermare che aerei russi sono entrati nello spazio aereo di Kiev - sottolinea in una nota il Dipartimento della Difesa americano -. Chiediamo alla Russia di adottare misure immediate per allentare la tensione".