Il look è sempre molto originale, con quelle forme quadre della carrozzeria e la faccia simpatica della zona frontale. Ma per il resto la nuova Kia Soul è un'auto molto rinnovata, con un'aumentata abitabilità degli interni e miglior qualità delle finiture. L'ambizione è di sfidare vetture più blasonate che si muovono trasversalmente tra i segmenti B e C (Renault Captur, Fiat 500L, persino MINI Countryman). Tgcom24 ha provato la motorizzazione 1.6 CRDi a gasolio da Palermo ad Agrigento, un itinerario difficile, con molto misto, ma piacevole.
Partiamo dal design esterno, che cambia in parecchi dettagli ma nell'insieme resta in sintonia col precedente modello. Kia non ha voluto modificare lo spirito del suo MPV, venduto globalmente in 700 mila unità, e così ha solo reinterpretato il frontale con la calandra "tiger nose”, inserendo poi i fendinebbia nei paraurti e i LED nei fari anteriori. Molto robusta la fiancata, dove spiccano i cerchi da 18 pollici di serie. Piacevole e frizzante anche la coda, dove il portellone segue un disegno che i designer coreani definiscono "a zaino" e i fari a LED sono stati ridisegnati e scendono verticalmente. Intenso anche il lavoro sulle parti meccaniche: la scocca ad esempio fa un utilizzo abbondante di acciai speciali ad alta resistenza, ciò che ha permesso di ridurre i montanti parabrezza di 20 mm, a vantaggio della visibilità.
Su strada Kia Soul rivela un carattere rilassato e infonde una bella sensazione di sicurezza e stabilità. La vettura è più lunga e larga di prima e quest'aspetto dona robustezza e solidità. Lo sterzo è sensibile e preciso negli innesti. Il motore è discreto, ma permette sorpassi abbastanza sereni, anche se si avverte un leggero fruscio quando viaggia ad andature più elevate. È un classico turbodiesel common rail di media cilindrata – 1.6 litri – e buona potenza di 128 CV, che sembrano però un po' soffocati quando si sale di giri, probabilmente per non aggravare l'argomento consumi. Con i suoi 260 Nm di coppia, la Kia Soul potrebbe scattare da 0 a 100 in meno degli 11 secondi omologati e la velocità di punta potrebbe andare oltre i 185 km/h dichiarati. Una dinamica di marcia che ricorda quello della nuova Cee'd, sul cui pianale del resto la Soul è costruita.
Gli interni sono il punto forte della nuova Soul. Spicca la coerenza progettuale, con i motivi circolari che dominano sul quadro strumenti. Dimensioni importanti (8 pollici) per lo schermo touch circolare dell'impianto di infotainment, con navigatore integrato e funzioni da vero e proprio tablet. Una piccola chicca sono le casse acustiche con Mood Lamp, che cioè cambiano colore in base al ritmo della musica. Proprio come sulle più ambiziose concorrenti, anche sulla Soul è possibile aggiungere ambiti di personalizzazione, partendo dai tre pacchetti Design, Feel e Care e dalle tre soluzioni bicolore di carrozzeria, realizzate in collaborazione con 3M.
I punti forti sono quelli di sempre di Kia: garanzia di 7 anni o 150.000 km, ottimo rapporto qualità/prezzo e costi di esercizio e manutenzione contenuti. Il lancio commerciale è avvenuto lo scorso fine settimana, la promozione abbassa i prezzi di partenza a 15.950 euro (dai 18.500 euro di listino). La versione 1.6 turbodiesel costa 21.000 euro. Nel corso dell'anno arriverà anche la variante ibrida a gpl.