Il settimo incendio è divampato ieri sera e il signor Bufano è allo stremo. Un sacchetto di plastica usato come esca ha preso fuoco. Un mistero quello di questa casa di Cisternino, provincia di Brindisi, dove dal 15 marzo si verificano episodi di autocombustione. Biagio Bufano ha preso moglie e figli, due bambini di sette e dieci anni, ed è andato via per paura e disperazione.
Durante le prime due settimane hanno sorvegliato la casa a due piani facendo autentiche ronde tra familiari, poi il fratello ha trasformato l'impianto di antifurto in un presidio di telecamere per poter filmare gli angoscianti episodi. Gli oggetti non hanno mai smesso di prendere fuoco da soli, una faccenda che ha molte somiglianze con quella accaduta a Canneto di Caronia, in Sicilia. Così i Bufano hanno svuotato la casa, chiesto aiuto all'Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente che ha cominciato a monitorare con due antenne di rilevamento.