Saranno quasi 14,4 milioni, secondo Federalberghi, gli italiani che si muoveranno, dormendo almeno una notte fuori casa, tra Pasqua e i "ponti" del 25 aprile e del 1 maggio (+5% rispetto al 2013). Di questi quasi 11 milioni rimarranno in Italia, mentre 3,4 milioni sceglieranno località estere. Il giro d'affari è di 6,3 miliardi.
Saranno 8,6 milioni gli italiani che si muoveranno per un periodo di vacanza. L'estrema vicinanza con il "ponte" del 25 aprile consentirà inoltre a 2,8 milioni di connazionali di prolungare le proprie ferie fino a quel periodo ed addirittura 77 mila rimarranno fuori casa sino al "ponte" del 1 maggio.
Coldiretti: "2 su 3 non tagliano la spesa, ma il pranzo sarà a casa" - Più di due italiani su tre (67%) non hanno tagliato la spesa a tavola per il pranzo di Pasqua. Di questi il 62% ha mantenuto lo stesso budget e il 5% lo ha addirittura aumentato. E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè sui comportamenti degli italiani dalla quale si evince peraltro che il 23% ha invece contenuto le spese (il 10% non risponde). La stragrande maggioranza ha optato comunque - sottolinea la Coldiretti - per il pranzo casalingo con il 79% degli italiani a casa propria o in quella di parenti e amici senza allontanarsi dalla propria città. Il risultato è che quest'anno la spesa complessiva delle famiglie italiane per il menu di Pasqua scenderà - stima la Coldiretti - sotto il miliardo di euro.