INUTILI I SOCCORSI

Dolomiti, un alpino precipita durante una marcia: morto sul colpo

Il giovane, 28 anni, di Pescara, cade nel vuoto a 900 metri d'altezza. Inutili i soccorsi dei compagni: per lui non c'era più niente da fare

© ansa

Un alpino è morto cadendo nel vuoto durante una marcia di esercitazione lungo la via normale dello "Spiz Vedana", sulle Dolomiti. La vittima, Williams Tracanna, 28 anni, di Pescara, faceva parte del Settimo reggimento delle Penne nere, di stanza a Belluno. L'incidente è avvenuto a circa 900 metri di quota: il militare, precipitato per circa 150 metri, è stato subito soccorso da tre compagni, ma per lui non c'era più niente da fare.

E' stato subito dato l'allarme al 118 e sul posto è accorso un elicottero del Servizio urgenza ed emergenza medica di Pieve di Cadore, mentre una squadra del Soccorso alpino di Belluno si preparava a intervenire in supporto alle operazioni. Una volta arrivato sul posto dell'incidente, il medico ha potuto soltanto constatare il decesso del giovane.

Il cordoglio del ministro Pinotti - Dopo la tragedia il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha espresso "profondo dolore e le più sentite condoglianze" ai familiari della vittima. "Addolorata per questa giovane vita così prematuramente spezzata - ha detto -, giunga ai familiari di Williams e all'Esercito italiano, a nome della Difesa e mio personale, la solidarietà, la vicinanza e il partecipato dolore di chi serve quotidianamente il Paese. Da ministro e madre, so che la perdita di un proprio caro rappresenta una sofferenza per la quale non esistono parole capaci di dare conforto".