È uno sport per appassionati delle due ruote, ma anche per chi desidera allenarsi in palestra, lasciando libera la mente di vagare. Sì, perché complice la musica, l'assenza di coreografia e la semplicità degli esercizi, da un lato ci si concentra (senza pensare a nulla) dall'altro si ha la sensazione di pedalare su un percorso in salita, discesa o pianura.
1) Gambe grosse? È vero il contrario - Molte donne rinunciano allo spinning per paura di ritrovarsi con i muscoli di polpacci e cosce (quadricipite e bicipite femorale) triplicati di volume, ma in realtà è molto difficile che accada. Le spinte sui pedali lavorano sull'allungamento dei muscoli degli arti inferiori, piuttosto che sulla loro ipertrofia. Nel dubbio, meglio non forzare troppo la manopola che regola la “pendenza” del suolo. Si deve sempre avere la possibilità di parlare con il vicino, e non restare a fiato corto. Se eseguite questi suggerimenti, vi ritroverete con le gambe snelle e affusolate.
2) Cuore e polmoni al top - Secondo i cardiologi, lo spinning migliora la funzionalità dell'apparato cardio-vascolare, allenando il muscolo cardiaco. Persino i polmoni ne beneficiano con il risultato di aumentare il fiato e l'ossigenazione di tutto il corpo.
3) Amico della linea - L'intenso lavoro aerobico fa sì che in 45 minuti (il tempo di una lezione standard) si brucino quasi 600 calorie, entrando nella fase di scioglimento dei grassi. Non solo: pedalata dopo pedalata, il corpo si abituerà a bruciare più in fretta, con il risultato di ritrovarsi il metabolismo accelerato, anche da riposo. A furia di essere sollecitata, la circolazione migliora, contrastando in modo efficace la cellulite di gambe e glutei.
4) Modella i glutei - È soprattutto la scalata sui pedali (alla Pantani) a rassodare i glutei con efficacia. Ricorda che i glutei sono tra i muscoli più difficili da tonificare, perché nelle attività quotidiane si usano meno di quello che si pensa, anche se si cammina molto.
5) Umore e socializzazione - Facendo spinning, si liberano una quantità notevole di endorfine, gli ormoni del buonumore. Questo è uno stimolo ad allenarsi con costanza, anche se all'inizio può sembrare faticoso. In più non è uno sport solitario, ma si fonde sullo spirito di gruppo, che invita a socializzare con gli altri, evitando la competizione. Sarà poi compito dell'istruttore fare squadra senza che i meno allenati si sentano a disagio a contatto con chi pedala senza fatica da anni.