Il personale denuncia

Gb, scoppia lo scandalo di sesso e molestie a Westminster

Nelle Camere inglesi un terzo dello staff dei parlamentari avrebbe subito avances. Un nuovo regolamento tenta di porre un argine

© -afp

Niente sesso, siamo inglesi? Mai luogo comune fu più fasullo. Almeno se si parla dei politici britannici. Alcool, serate folli e molestie ai danni di portavoce, stagisti e assistenti: succede a Westminster, dove lo scandalo ha costretto il partito dei Tory a emettere un codice di comportamento.

Il bubbone è esploso dopo un'inchiesta della rete privata Channel Four: interviste e indagini che hanno rivelato come un terzo dei parlamentari, per lo più uomini giovani , abbia subito avances e attenzioni sgradite. Da parte di altri uomini, più anziani e di solito ubriachi.

C'è il giovane segretario di un deputato invitato a seguire alla toilette il suo capo, e poi buffetti, parole pesanti, insomma un clima diventato insostenibile, tanto da spingere i vertici del partito a emettere un codice di condotta, che difenda "il diritto dello staff a lavorare in un ambiente sgombro da comportamenti e linguaggio inappropriati", e a istituire un numero verde per denuce eventuali violazioni.

Fidarsi è bene, ma nel dubbio al bar riservato ai dipendenti di Westminster sono state istituite delle ronde di vigilanza: con l'invito ai camerierei di servire, passato il coprifuoco , solo succhi di frutta.